ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] con l’acuirsi delle tensioni fra la S. Sede e la corte sarda. La mancata promozione cardinalizia del nunzioapostolico Ludovico Merlini nel Concistoro del 1753 venne considerata lesiva del prestigio sabaudo. La conseguente decisione di Carlo Emanuele ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] in Colombia dovette essere valutata positivamente dalla segreteria di Stato e dal pontefice, se Ragonesi fu poi promosso a nunzioapostolico e destinato, il 9 febbraio 1913, alla guida della nunziatura di Madrid, dove rimase fino al giugno del 1921 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] vescovo di Viterbo, dove fece il suo ingresso il 21 giugno. Nel giugno del 1554 partì per la Francia come nunzioapostolico.
Il compito del G. non era semplice, nonostante egli conoscesse la situazione francese. L'eco della crisi gallicana non si ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] s., 465-70, 473, 475; Relacye nuncyuszów apostolskich i innych osób o Polsce od roku 1548 do 1690 (Le relazioni dei nunziapostolici e di altre persone in Polonia dall'anno 1548 al 1690), II, Berlin-Poznań 1864, pp. 286 ss.; S. Temberskiego, Roczniki ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] Armenia, e dato che si trovava in Sicilia, gli fu consentito di prestare giuramento dinanzi a Giovanni Sarlat, nunzioapostolico, e a Marziale, vescovo di Catania. In precedenza Ubertino era stato autorizzato a fare testamento (per la lontananza ...
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VENTIMIGLIA, Antonino
Rossella Cancila
– Nacque a Palermo nel 1642 da Lorenzo, barone di Gratteri e di Santo Stefano di Bivona, successivamente investito del titolo di conte di Prades (1661), e da Maria [...] permesso (22 novembre 1682).
Da Madrid (13 gennaio 1683) si recò a Lisbona in gran segreto, perché diffidava del nunzioapostolico di Madrid, cardinale Savio Mellini, e temeva che ancora una volta la sua partenza fosse ostacolata. Partì la notte del ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] portare avanti un disegno di progressiva espansione del cattolicesimo.
Il 1° marzo 1868 il F. fu nominato nunzioapostolico a Madrid. Nel prendere possesso della nunziatura (6 maggio 1868) sapeva che avrebbe dovuto ottenere dalla monarchia spagnola ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] altrui, come era prassi diffusa.
Tra gli anni Cinquanta e Sessanta Bartolomeo ebbe diverse commissioni da Ludovico Beccadelli, nunzioapostolico poi arcivescovo a Ragusa in Dalmazia, con il quale ebbe in comune la conoscenza di Giovanni Poggi. A ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Giuseppe
Emanuele Colombo
– Marchese di Bianzè, nacque il 12 marzo 1758 a Torino da Giuseppe Francesco e da Ludovica Cristina Lucrezia Balbo Bertone, sorella del vescovo di Novara [...] dopo essere stato ordinato sacerdote il 14 dello stesso mese. Poco dopo, l’11 maggio 1802, venne nominato nunzioapostolico nel napoleonico Regno d’Etruria, alla corte di Ludovico I di Borbone.
In Toscana Morozzo divenne molto influente nella ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] della sua politica finanziaria, Martino V si servì anche dell'opera del B., nominandolo, il 4 maggio 1420, collettore e nunzioapostolico nella provincia ecclesiastica di Rouen e nel ducato di Normandia, con una lettera, con la quale, nel rivendicare ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...