DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] , Romae 1863, pp. 362, 365 s.; Relacye Nunciyszów Apostolskich i innych osób o Polsce od roku 1548 do 1690 (Relazioni di nunziapostolici e di altre persone sulla Polonia dal 1548 al 1690), II, Berlin-Poznań 1864, pp. 116-156, 178-183; Le relazioni ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Avellino e Conza.
Di maggior peso fu l'azione politica svolta da B. nel 1374: rivestito delle funzioni di nunzioapostolico, insieme con il vescovo di Cavaillon, aveva ricevuto, il 9 ott. 1374, la facoltà di citare davanti al proprio tribunale ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] C. sempre più vani. Quando, in seguito ad un breve di papa Giulio III contro Enrico II, questi congedò il nunzioapostolico, il C. fu richiamato a Firenze, ufficialmente per esaudire la richiesta sua e del padre di dover attendere ai propri affari ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] rientro a Roma è quello di una serie di cardinali eletti tra il 1731 ed il 1735: il cardinale Vincenzo Bichi, già nunzioapostolico a Lisbona e quasi certamente ben conosciuto dal D. fin dal periodo portoghese (il ritratto è perduto, ma lo si conosce ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] proprio parente e Iacobella (Bella), unica figlia del conte di Fondi, Onorato Caetani.
Nel maggio successivo fu inviato come nunzioapostolico in Toscana, dove venne accreditato a Firenze, Pisa, Lucca, Arezzo e Siena. Il 23 luglio gli fu affidata una ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , ma anche sul viceré, il marchese di Villena, e sui reggenti del Collaterale. Intervenne Clemente XI ordinando al nunzioapostolico in Napoli, G. B. Patrizi, d'interrompere ogni trattativa diplomatica con il govemo napoletano.
Le cose cominciarono a ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] il 19, forse in compagnia di Lorenzo Gritti, dopo avere informato della sua missione l'ambasciatore imperiale e il nunzioapostolico.
Il suo arrivo a Costantinopoli diede modo all'ambasciatore Rincon di ottenere una lettera per Francesco I, nella ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] con la consacrazione da parte del papa Clemente XIII, è da intendersi come preliminare al più prestigioso incarico di nunzioapostolico nei Paesi Bassi austriaci, di cui il G. fu investito il 30 luglio in sostituzione del defunto Giovanni Battista ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] Anziani e Gonfalonieri di giustizia nel novembre-dicembre 1547, e più tardi, nel 1551, da Giulio III fu mandato nunzioapostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la traduzione del De Sacerdotio e dell'Ad Stagirium ascetam a ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] del Portogallo. Benché poco legato, se non ostile, all'Ordine.1 non esitò, nel 1758, a ordinare al nunzioapostolico a Lisbona, monsignor Acciaiuoli, di appoggiare i gesuiti, dopo i severi provvedimenti emanati dal Pombal. D'altro canto, insieme ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...