FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] . Finalmente, nel luglio del 1667, con l'autorizzazione del nunzio papale S. Brancaccio, la F. e le sue compagne si il patriarca di Aquileia, Daniele Dolfin, veniva designato delegato apostolico per sovrintendere alle terese.
Non molto tempo dopo la ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] diocesi di Forlì per conto di Ridolfi, divenutone amministratore apostolico. Ricoprì l’incarico anche per la diocesi di Viterbo, unì il cardinale Carlo Borromeo in una missiva indirizzata al nunzio a Napoli Niccolò Fieschi in novembre – Pantusa non ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] il Borromeo, al governo di Bologna dove fu vicelegato e governatore apostolico fino alla fine del 1566. La sua attività bolognese sì , lo si ebbe quando, trattandosi di nominare il primo nunzio per la nunziatura stabile di Colonia, il suo nome venne ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] 1750 nella nomina di Carlo Michele d'Attems a vicario apostolico nella parte austriaca della diocesi, ma nel giro di con la nunziatura di Vienna; Ibid., Corrispondenza tra mons. Paolucci nunzio a Vienna e il patriarca D. D.; Ibid., Lettere al ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] inviò per tre volte il L. a Napoli, per affari riguardanti la collettoria apostolica.
Il L. andò in Spagna, probabilmente alla fine del 1618, al seguito del nunzio Francesco Cennini come procuratore del tribunale della nunziatura e con il compito di ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] , alcuni dei quali egli si sforzò più tardi (come nunzio) di sistemare nel servizio di corte oppure di sposare convenientemente fu chiamato a Roma e introdotto in Curia come notaio apostolico. Non seppe distinguersi tuttavia in alcun modo negli anni ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] Alessandro VI fu abbreviator nel 1498 e in ultimo protonotario apostolico. Nel 1501 fu eletto priore dell'abbazia di S 26 marzo 1505 l'ambasciatore veneto, comunicando il richiamo del nunzio A. Leonini da Venezia, indicò al Senato della Serenissima ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] , allora retta da Ludovico Altieri, e nella capitale austriaca restò fino al richiamo del nunzio (1845). Il 28 ott. 1845 fu nominato intemunzio apostolico e inviato straordinario in Brasile, e prese possesso della carica nel gennaio successivo.
In ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] era già di nuovo a Roma nel pieno esercizio delle sue funzioni di presidente della Camera apostolica.
A lui il 17 dicembre indirizzava un dispaccio il nunzio Gherardi per dargli conto dell'esazione delle decime milanesi, ripresa poco tempo prima. La ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] ultimo, e nel gennaio del 1843, con l'arrivo del nunzio R. Fornari, ottenne la nomina di uditore della nunziatura. dello stesso anno il L. fu nominato da Pio IX delegato apostolico di Viterbo. Una volta al governo del territorio che comprendeva i ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...