GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] prestigio: Ludovico intraprese la carriera ecclesiastica come protonotario apostolico, per poi divenire priore di varie parrocchie quest'ultima accettò e, nel mese di maggio, il nunzio in Piemonte Vincenzo Lauro poté comunicare a Gregorio XIII che ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] a condurre le trattative, a ricevere e ospitare il De Dominis fu il nunzio in Fiandra G. F. Guidi di Bagno (cfr. Correspondance du Nonce ecclesiastici, l'edizione dei Decreta pro tribunali apostolico Ulyssiponensi, Ulyssipone 1622.
Ebbe un grave ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] ed il 7 maggio 1577 fu nominato giudice della Camera apostolica e presidente delle carceri. Nel luglio 1578 ricoprì la carica 10 settembre del medesimo anno il papa lo inviò come nunzio residente a Firenze in sostituzione di mons. Alberto Bolognetti.
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] ricopriva l'incarico di protonotario apostolico, allorché venne designato come nunzio in Polonia, in sostituzione che Caterina si comunicava sotto le due specie, diffidò il nunzio dal procedere nei contatti. Nel 1572,però, allorché Sigismondo Augusto ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] ) in Castel Sant'Angelo di Bartolomeo, vescovo di Cosenza e segretario apostolico, la famiglia si ritirò a Nepi e di lì, dopo l' tra i propri connazionali residenti presso la corte francese. Il nunzio G. Dandino., in una lettera del 18 luglio 1543, ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] al presbiterato. Dal 1691 assunse la carica di auditore nel tribunale della nunziatura apostolica di Firenze e tra il 1697 e il 1698 svolse le funzioni di nunzio ad interim.
Queste cariche concessegli anche tenendo conto del corso dei suoi studi ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] Urbano VIII, aggiunse ai suoi incarichi quello di prefetto apostolico delle missioni subalpine tra i valdesi, che la congregazione Svizzera il G. compose pacificamente le divergenze tra il nunzio Ranuccio Scotti e i cappuccini di Lucerna, accusati di ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] al trono pontificio e, il 24 di quello stesso mese, lo nominò nunzio a Colonia (ebbe modo di seguire da lì le vicende della pace di busto del cardinale, tuttora nella romana chiesa dei SS. Apostoli. Paolucci dispose nel 1700 la costruzione a Forlì di ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] più importanti relazioni, utili per la sua carriera: divenne protonotario apostolico e il 12 marzo 1718 ottenne l'elezione a vicario patrimonio prescritto. Benedetto XIV dette immediatamente mandato al nunzio a Napoli di indagare sul caso (10 dic. ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] - in giovane età e non ancora ordinato sacerdote - a uditore della nunziatura di Polonia; nel 1645 il nunzio G. De Torres lo nominò protonotario apostolico. Il soggiorno polacco durò circa sette anni, dal 15 ag. 1645 al 22 maggio 1652. A questa data ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...