BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] per ordine delle autorità veneziane.
Il provvedimento, che colpì dolorosamente il B. - ed in tal senso ne scriveva monsignor Onorati nunzioapostolico al segretario di Stato (cfr. Facchini, p. 40) -, aggravò le sue condizioni. Morì il 28 marzo 1769 e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] al 31 maggio 1607; nel concistoro, tuttavia, celebrato il 7 di quello stesso mese di primavera, Guido Bentivoglio veniva designato nunzioapostolico in Fiandra e il F. era destinato a seguirlo; il viaggio iniziò l'11 giugno per terminare il 9 agosto ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] alla lega antifrancese. Tornato Carlo V in Spagna, il C. lo seguì, rimanendo confermato nella sua carica di nunzioapostolico anche dal nuovo papa Adriano VI.
Tale carica egli mantenne ufficialmente sino alla morte di Adriano: in realtà la ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] preferì ad un dato momento quello turco perché meno caro. Il C. fece intervenire il papa. Fu infatti il medesimo nunzioapostolico a Londra, Pietro Grifo, ad interporre i suoi buoni uffici, convincendo il re a bloccare le vendite dell'allume turco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] a Roma l’ex transfuga per processarlo nel tribunale del Sant’Uffizio. Tale fu, infatti, il suggerimento del nunzioapostolico (lettera del 31 luglio 1614 all’inquisitore romano, Giovanni Garzia Millini) e tale fu anche la proposta del pontefice ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] dagli altri; un ruolo determinante sembra che avesse avuto proprio Renier Zeno, lo sconfitto della "correzione" del 1628. Il nunzioapostolico a Venezia, che era rimasto turbato dal successo di colui che era sempre considerato il capo morale degli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] (ma è ben Gregorio XIII a scrivere, il 13 luglio 1580, all'imperatore che avrebbe inviato come nunzioapostolico al "conventum. ... Norimbergiae ... episcopum ecclesiae Brixiensis") - obietta, il 25 genn. 1581, che "nella sinodo diocesana... non si ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] cui poté contare fin dall'inizio e che moltiplicò via via.
Ancora studente, aveva conosciuto Nicola Herrera, allora nunzioapostolico a Napoli. Ben accetto tra i prelati meridionali, col tempo divenne "intimo" del cardinale Pier Luigi Carafa, mentre ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] storiche di monsignor Bartolomeo Pacca ... sul di lui soggiorno in Germania dall’anno 1786 al 1794, in qualità di NunzioApostolico …, Roma 1832, poi integrate da De’ grandi meriti verso la chiesa cattolica del clero, dell’università e de’ magistrati ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] esperto di finanza, ma gli resero amari gli ultimi mesi di vita e forse ne affrettarono la fine, come scrisse il nunzioapostolico a Venezia, Offredo Offredi. Morì a Venezia il 25 genn. 1603, dopo undici giorni di febbre.
Fu sepolto nella chiesa dei ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...