BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] acquistato ad Avignone apre la strada ad una nuova scalata, questa volta a livello europeo. Il 23 luglio 1332 il nunzioapostolico in Inghilterra depositava presso un fattore dei Biliotti 8.000 fiorini: il 26 agosto la somma era pagata ad Avignone ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] al Concilio di Trento (1561-1563), in Cristianesimo nella storia, I (1980), p. 193; J- W. Woś, Annibale Di Capua. Nunzioapostolico e arcivescovo di Napoli, Roma 1984, p. 25; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica…, L, pp. 64-65; H ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Thomas Gascoigne nel suo Liber de veritatibus (Weiss, Origins, p. 24).
Più delicato era il compito che attendeva il D. quale nunzioapostolico, in un momento in cui la Chiesa era agitata e divisa dallo scisma iniziato durante i lavori del concilio di ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] di Ferrara e di Savoia avessero la precedenza su quello di Firenze. Durante il pontificato di Sisto V ebbe molta influenza sui nunziapostolici G. Dandini e G. Ragazzoni, in virtù del duplice appoggio dei Guise e del cardinale Luigi d'Este, che era ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] , o anche per una certa conoscenza del greco. A Firenze stabilì contatti con Cristoforo Garatone, che era stato più volte nunzioapostolico in Oriente, il quale nell'ottobre del 1439, dopo la chiusura del concilio, partì per Costantinopoli per la sua ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . Si trattava di una sede più ricca della precedente, ma il C. non vi risiedette mai. Fu, infatti, inviato come nunzioapostolico nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di Castiglia e del Portogallo. E una ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] non si prende neppure più cura di inventare difficoltà, anzi mostra per mesi un paziente interesse alle proposte del nunzioapostolico, guardandosi bene naturalmente dal muovere un solo passo nella direzione desiderata da Urbano VIII. Del resto la ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] 20 ott. 1534, il 18 dicembre il G. ricevette il vescovato di Fossombrone, mentre il 24 genn. 1535 fu nominato nunzioapostolico presso Carlo V. L'imperatore si preparava allora a combattere i corsari del Barbarossa: il G., al suo seguito, assistette ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] nel 1565, con lui del mancato cardinalato varie volte promessogli - gli è stato preferito, nell'elezione del 7 settembre, il nunzioapostolico a Vienna Zaccaria Dolfin (del che il D., il quale ne aveva scritto favorevolmente da Roma il 1º luglio 1560 ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] della Patria del Friuli e nel frattempo, in qualità di savio di Terraferma, ebbe incarico di tenere i contatti con il nunzioapostolico nel corso delle trattative per la questione del Po, l'annosa controversia con lo Stato della Chiesa che vide tra i ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...