MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] nello Studio bolognese.
Il 16 giugno 1374, ancora semplice clericus, fu nominato da Gregorio XI vescovo di Ostuni. Come nunzioapostolico, il 12 ott. 1375 fu incaricato, col vescovo di Ascoli Piceno, il legum doctor Pietro de Torricella, e con ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] L. ottenne infine da Pio II la nomina ad arcidiacono della cattedrale bolognese, e il 23 luglio il S. Collegio lo inviò nunzioapostolico presso Luigi XI, re di Francia. Nel corso della missione protrattasi fino all'aprile 1464 il L. mantenne anche i ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] stoltezza della rivoluzione del 1831 (ibid.) che chiarisce la sua posizione politica. Nel luglio 1833 il Ferretti, destinato a nunzioapostolico presso la corte di Napoli, cercò di persuadere il L. ad accettare la carica di uditore di nunziatura, ma ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] che proponevano una trattazione pedissequa della filosofia scolastica e tomistica.
Il 1° ott. 1896 gli fu assegnata, ancora come nunzioapostolico, la nuova destinazione di Monaco di Baviera, dove il L. si adoperò per lo sviluppo del locale movimento ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Avellino e Conza.
Di maggior peso fu l'azione politica svolta da B. nel 1374: rivestito delle funzioni di nunzioapostolico, insieme con il vescovo di Cavaillon, aveva ricevuto, il 9 ott. 1374, la facoltà di citare davanti al proprio tribunale ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] che fino ad allora aveva custodito il lino in Savoia. Allo stesso modo, nel 1591 fu il M., con il nunzioapostolico Giulio Ottonelli e l’arcivescovo di Torino Melchiorre Paleotti, a guidare la ricognizione delle spoglie di s. Maurizio fatte giungere ...
Leggi Tutto
MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] , legato di Romagna, al fianco del quale restò per oltre sei anni. Quando Clemente XIV decise di inviare Garampi nunzioapostolico a Varsavia, nominò come nuovo prefetto dei due archivi vaticani (l’Archivio segreto Vaticano e l’Archivio di Castel ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , ma anche sul viceré, il marchese di Villena, e sui reggenti del Collaterale. Intervenne Clemente XI ordinando al nunzioapostolico in Napoli, G. B. Patrizi, d'interrompere ogni trattativa diplomatica con il govemo napoletano.
Le cose cominciarono a ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Bizzoni, rappresentante della corte pontificia nel Viceregno napoletano (1589), Sisto V inviò il G. a Napoli in qualità di nunzioapostolico.
L'istituzione della nunziatura napoletana risaliva a Pio V, il quale nel 1569, proprio nel periodo in cui il ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] lasciò la collettoria del Portogallo, perché chiamato da Urbano VIII, su proposta del cardinale Barberini, alla carica di nunzioapostolico nelle Fiandre. La nunziatura era stata istituita nel 1596 da Clemente VIII, spinto da Filippo II a dare veste ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...