MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] della Curia pontificia in Italia, si affiancarono importanti missioni di mediazione e pacificazione nelle quali M. agì in qualità di nunzioapostolico di Urbano V: nel 1363 le trattative di pace tra il conte Amedeo VI di Savoia, il marchese Giovanni ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] , Monasterii 1935, p. 77; R. Ritzler-P. Seffrin, Hierarchia catholica..., V, Patavii 1952, p. 7; M. Giovannini, F. B.,nunzioapostolico..., Como 1945; A. Serafini, Le origini della pontificia Segreteria di Stato e la "Sapienti consilio" del b. Pio X ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] .; J.W. Wos, Gli avvenimenti in Polonia dopo la morte di Stefano Báthory (1586) nel carteggio di Annibale Di Capua nunzioapostolico, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1973), pp. 325 s.; Id., Itinerario in Polonia del 1596 di Giovanni ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] 25 ott. 1725.
Tornato a Roma, il D. fu creato arcivescovo di Rodi il 22 nov. 1730 e il 2 genn. 1731 nominato nunzioapostolico presso il re di Francia.
Erano gli anni in cui la questione polacca degenerò in guerra generale, in quanto sia l'Impero sia ...
Leggi Tutto
ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] da Montefeltro a Ferentino; il 15 luglio 1844 ebbe il titolo di arcivescovo di Tarso; il 29 luglio fu nominato nunzioapostolico a Torino. Nel novembre del 1844 raggiungeva la capitale piemontese, per sostituire l'incaricato d'affari can. C. Sacconi ...
Leggi Tutto
PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] la laurea in utroque iure, tornò a Venezia per esercitarvi l’ufficio di avvocato canonico presso il nunzioapostolico. Rimase tuttavia in contatto epistolare con Paola Antonia Negri, come testimoniano quattro lettere che questa gli indirizzò ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] a Venezia fu poi pubblicato, con la risposta del doge A. Mocenigo (Officio fatto in Collegio da mons. Onorati [sic] nunzioapostolico in occasione del di lui ingresso… e risposta del doge A. Mocenigo, Venezia 1896).
Nella nuova sede diede ulteriori ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] vescovo di Viterbo, dove fece il suo ingresso il 21 giugno. Nel giugno del 1554 partì per la Francia come nunzioapostolico.
Il compito del G. non era semplice, nonostante egli conoscesse la situazione francese. L'eco della crisi gallicana non si ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] portare avanti un disegno di progressiva espansione del cattolicesimo.
Il 1° marzo 1868 il F. fu nominato nunzioapostolico a Madrid. Nel prendere possesso della nunziatura (6 maggio 1868) sapeva che avrebbe dovuto ottenere dalla monarchia spagnola ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] della sua politica finanziaria, Martino V si servì anche dell'opera del B., nominandolo, il 4 maggio 1420, collettore e nunzioapostolico nella provincia ecclesiastica di Rouen e nel ducato di Normandia, con una lettera, con la quale, nel rivendicare ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...