ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , ma anche sul viceré, il marchese di Villena, e sui reggenti del Collaterale. Intervenne Clemente XI ordinando al nunzioapostolico in Napoli, G. B. Patrizi, d'interrompere ogni trattativa diplomatica con il govemo napoletano.
Le cose cominciarono a ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] il 19, forse in compagnia di Lorenzo Gritti, dopo avere informato della sua missione l'ambasciatore imperiale e il nunzioapostolico.
Il suo arrivo a Costantinopoli diede modo all'ambasciatore Rincon di ottenere una lettera per Francesco I, nella ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] con la consacrazione da parte del papa Clemente XIII, è da intendersi come preliminare al più prestigioso incarico di nunzioapostolico nei Paesi Bassi austriaci, di cui il G. fu investito il 30 luglio in sostituzione del defunto Giovanni Battista ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] Anziani e Gonfalonieri di giustizia nel novembre-dicembre 1547, e più tardi, nel 1551, da Giulio III fu mandato nunzioapostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la traduzione del De Sacerdotio e dell'Ad Stagirium ascetam a ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] del Portogallo. Benché poco legato, se non ostile, all'Ordine.1 non esitò, nel 1758, a ordinare al nunzioapostolico a Lisbona, monsignor Acciaiuoli, di appoggiare i gesuiti, dopo i severi provvedimenti emanati dal Pombal. D'altro canto, insieme ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] due tentativi contrapposti messi in opera rispettivamente da Celso Sozzini (insieme a Francesca d'Atoleo) e dal nunzioapostolico a Firenze. Il primo accusò - presentando due rivelazioni di Scipione Gennari e Claudio di Daniele - l'Inquisizione ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] , m particolare affrontando la questione delle condizioni del clero, non senza aver prima sostenuto il richiamo del nunzioapostolico a Varsavia, monsignor Durini, per incapacità politica, col diffondere voci sulla partecipazione di lui all'attentato ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] sacerdote il 30 ag. 1739, il 30 settembre fu nominato arcivescovo titolare di Cesarea e il 5 ottobre venne designato nunzioapostolico a Colonia.
La missione del C. a Colonia cominciò sotto cattivi auspici a causa dello stato di tensione esistente ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] idiomatis".
Dal 1420 al 1425 il D. ricoprì la carica dapprima di collettore in Inghilterra ed Irlanda, quindi di nunzioapostolico con compiti anche politici nelle stesse isole. Fu creato collettore da Martino V con bolla del 4 sett. 1420 (secondo ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] per il principe di Condé e il conte di Soissons. Nelle istruzioni si raccomandava al C. di recarsi a visitare per primo il nunzioapostolico "perché con uno che rappresenta la persona del Papa, non ci pare che s'abbia a star su i puntigli" (Arch. di ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...