BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Avellino e Conza.
Di maggior peso fu l'azione politica svolta da B. nel 1374: rivestito delle funzioni di nunzioapostolico, insieme con il vescovo di Cavaillon, aveva ricevuto, il 9 ott. 1374, la facoltà di citare davanti al proprio tribunale ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] che fino ad allora aveva custodito il lino in Savoia. Allo stesso modo, nel 1591 fu il M., con il nunzioapostolico Giulio Ottonelli e l’arcivescovo di Torino Melchiorre Paleotti, a guidare la ricognizione delle spoglie di s. Maurizio fatte giungere ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] , legato di Romagna, al fianco del quale restò per oltre sei anni. Quando Clemente XIV decise di inviare Garampi nunzioapostolico a Varsavia, nominò come nuovo prefetto dei due archivi vaticani (l’Archivio segreto Vaticano e l’Archivio di Castel ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , ma anche sul viceré, il marchese di Villena, e sui reggenti del Collaterale. Intervenne Clemente XI ordinando al nunzioapostolico in Napoli, G. B. Patrizi, d'interrompere ogni trattativa diplomatica con il govemo napoletano.
Le cose cominciarono a ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Bizzoni, rappresentante della corte pontificia nel Viceregno napoletano (1589), Sisto V inviò il G. a Napoli in qualità di nunzioapostolico.
L'istituzione della nunziatura napoletana risaliva a Pio V, il quale nel 1569, proprio nel periodo in cui il ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] lasciò la collettoria del Portogallo, perché chiamato da Urbano VIII, su proposta del cardinale Barberini, alla carica di nunzioapostolico nelle Fiandre. La nunziatura era stata istituita nel 1596 da Clemente VIII, spinto da Filippo II a dare veste ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] diffusa nella colonia italiana di quella città: negli ultimi giorni del 1583, annunciato da una lettera del nunzioapostolico, volle tentare la conversione di Prospero Provana, il personaggio più ragguardevole fra gli Italiani della capitale, allora ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] avvocato concistoriale, fu mandato in Inghilterra come nunzioapostolico da Bonifacio IX. A seguito di quella ambasceria il pontefice gli concesse un emolumento in favore suo e della famiglia, in data 10 marzo 13 91 - Nel 1394 questo B. compare come ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] isola di S. Giorgio, col cardinal Ludovico Scarampi Mezzarota, patriarca d’Aquileia, di cui era procuratore il nunzioapostolico Ottaviano Pontano.
Nel frattempo di nuovo savio di Terraferma, Morosini risulta pure – con Girolamo Barbarigo e Foscarini ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] e referendario delle due Segnature.
Il coronamento di questa carriera di Curia fu nel gennaio del 1569 la nomina a nunzioapostolico a Napoli.
Il B. doveva sostituire il battagliero Paolo Odescalchi che nel corso del suo breve periodo di nunziatura ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...