VITELLI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia di origine plebea e proveniente dal contado, che cominciò ad assurgere a grande importanza con Vitellozzo, ricco commerciante, già nel 1428 espulso [...] , prelato di vastissima erudizione, fu cardinale dal 15 marzo 1557; Francesco (1582-1646), figlio di Vincenzo d'Alessandro, nunziopontificio a Venezia dal 1632 al '43, poi arcivescovo d'Urbino, raccolse un ricco museo di quadri, libri e antichità ...
Leggi Tutto
TRUCHSESS von WALDBURG, Ottone
Delio Cantimori
Cardinale e vescovo di Augusta. Nato nel castello svevo di Scheer, il 25 febbraio 1514, morto il 2 aprile 1573. Studiò a Tubinga, Padova, Pavia, Bologna, [...] , alle quali rimase sempre fedele. Nel 1541 fu nominato consigliere di Carlo V, poi cameriere pontificio, ed ebbe incarichi diplomatici; fu poi nunziopontificio alla dieta di Norimberga (1543); e nello stesso anno eletto vescovo di Augusta, con l ...
Leggi Tutto
MARIA PIA di Savoia, regina di Portogallo
Maria Luisa Giartosio
Figlia di Vittorio Emanuele II e della regina Maria Adelaide, nacque a Torino il 16 ottobre 1847, morì a Stupinigi il 3 luglio 1911. Le [...] settembre 1863 e Alfonso, nato il 31 luglio 1865, la cui nascita fu cagione di dissidî fra il ministero e il nunziopontificio a cagione della scelta del padrino, che fu poi l'imperatore Napoleone III. Il 1° febbraio 1908 in un agguato rivoluzionario ...
Leggi Tutto
GAETA, Francesco, detto Franco
Vittorio Vidotto
Storico italiano, nato a Venezia il 1° marzo 1926, morto a Roma il 14 marzo 1984. Dopo la laurea a Padova fu allievo dell'Istituto italiano di studi storici [...] e nitidezza della scrittura.
Scritti principali: Lorenzo Valla. Filologia e storia nell'Umanesimo italiano (1955); Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento. Girolamo Aleandro (1960); Il nazionalismo italiano (1965, 19812); La seconda guerra ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Ugo
Mario Menghini
Cardinale, nato a Genova il 23 giugno 1791, morto a Roma il 24 gennaio 1858. Delegato apostolico di Macerata dal 1823 al 1826, nunziopontificio a Vienna dal 1828 al 1832, [...] nel quale ultimo anno fu creato cardinale, fu per due volte legato pontificio a Bologna, la prima nel 1835, con autorità per tutte le provincie al di qua di Pesaro e Urbino, l'altra nel triennio 1841-43 per la sola provincia bolognese, amministrando ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] possunt (in Biblioteca apost. Vaticana, Borg. lat., 61, cc. 161-174v).
Nel 1566 il nuovo pontefice, Pio V, nominò il Facchinetti nunziopontificio a Venezia (brevi del 13 e del 22 marzo) in sostituzione di Pietro Antonio Di Capua, e gli concesse una ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Menchi, Le traduzioni di Lutero, pp. 31-108; U. Rozzo, Linee per una storia, p. 54.
338. Franco Gaeta, Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, pp. 131-137.
339. U. Rozzo, Linee per una storia, p. 54 ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di Roma e i monarchi di Spagna. I sostenitori di tale politica, scriverà di lì a qualche anno un altro nunziopontificio, monsignor Bolognetti, erano quelli "più principali et più versati nelle cose del mondo", gli uomini insomma su cui la Chiesa ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è il concorso dei fedeli nelle chiese esponenti il Santissimo, come sottolinea, in una lettera dell'8 febbraio 1679, il nunziopontificio. Proprio quando la città più si diverte e, nel divertirsi, pecca, più sente l'esigenza di pregare pentendosi ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Venezia. Una scomparsa che non poteva recare che "gran beneficio" a Venezia, commentava invece il nunziopontificio a Venezia monsignor Giovanni Battista Agucchia, ribadendo la profondità del divario tuttora esistente tra le due differenti ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...