GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] , in Paolo Sarpi e i suoi tempi: studi storici, Città di Castello 1923, pp. 119-142; Id., Le istruzioni di un nunziopontificio a Venezia al suo successore. Studi storici in onore di Camillo Manfroni, Padova 1925, pp. 369-379; L. von Pastor, Storia ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] . Gaeta, I, Roma 1958, pp. 141, 160 s., 207, 328; II, ibid. 1960, pp. 76-78; F. Gaeta, Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, ad ind.; A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] . Da lui il C. fu destinato a compiti di natura politica ed inviato l'anno successivo (1624), quale auditore del nunziopontificio mons. Lorenzo Campeggi, a Torino presso la corte sabauda. Ebbe inizio allora la collaborazione tra il C. ed il Campeggi ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] luglio 1346, mostra la piena consapevolezza della situazione politica genovese.
Nella medesima estate Clemente VI nominò il C. nunziopontificio a Napoli, dove egli si recò nell'agosto. Il suo compito era di pacificare le fazioni in contrasto nella ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] dal suo impiego di docente universitario (aprile 1782). Grazie all’interessamento di Giuseppe Garampi, nunziopontificio a Vienna, e dell’uditore pontificio Lorenzo Caleppi, fu assunto dal nobile polacco Piotr Potocki come precettore per i suoi tre ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] 1494 alla primavera 1495, in Arch. stor. lombardo, XXX (1903), 2, pp. 66 s., 80, 387; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunziopontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad ind.; L. Zanoni, Gli ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] e di dotargli una figlia ventenne. L'affare non fu concluso e nel 1624 il L. propose a monsignor Alfonso Giglioli, nunziopontificio a Firenze, l'acquisto dello stesso materiale da lui nel frattempo impegnato a Napoli per 1000 scudi.
Dall'inizio del ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] Egli contava di rientrare nella capitale sabauda all'inizio di febbraio, ma la bufera si addensava sul suo capo. Il nunziopontificio presso la corte di Savoia, mons. Alessandro Crescenzi, il 25 dicembre denunciò alla segreteria di Stato vaticana la ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] Questa ipotesi è avvalorata dal fatto che, quando per la prima volta il D. venne mandato in Francia come nunziopontificio, l'ambasciatore veneziano ritenne opportuno presentarlo al Senato: "questo marchexe di Final orator dil papa, è zenoese; avia l ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] in comenda" (Sanuto, LVIII, col. 537). Per questi atteggiamenti e opinioni egli veniva tenuto d'occhio già da tempo dal nunziopontificio Girolamo Aleandro, che ci informa, in una sua lettera a P. Carnesecchi del 23 apr. 1534, come il "pazzo et ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...