GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] della questione cinese il G. venne nuovamente in collisione con gli interessi coloniali francesi per la nomina di un nunziopontificio a Pechino, operazione nella quale non fu estranea l'interferenza del cancelliere O. von Bismarck. Anche il problema ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia il 29 novembre 1568, secondogenito di Federico Priuli, figlio di Gianfrancesco, e di Sofia Gradenigo, figlia di Bartolomeo. Il padre, [...] diplomatiche dell’ambasciatore per contrabbandare a Venezia bauli di libri proibiti, suscitando le vibrate proteste del nunziopontificio. Ma Priuli arretrò sempre davanti all’ipotesi di un’alleanza antiasburgica allargata a Paesi protestanti, come ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] di interdire Ottaviano Bon (Gussoni, 1975, p. 590), e mascherò tali dissensi di fronte alle insinuazioni e ai maneggi del nunziopontificio Guido Bentivoglio (25 luglio 1617; Arch. di Stato di Venezia, Senato Dispacci, Francia, f. 50, cc. 167r, 169r ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunziopontificio e collettore dei proventi della Camera apostolica nel Portogallo e nell'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] al granduca di Toscana Ferdinando de' Medici ed al duca di Mantova Ferdinando Gonzaga. A Vienna si abboccò col nunziopontificio Carlo Carafa per trattare, secondo le istruzioni, di un eventuale piano di aiuti che l'Impero avrebbe potuto fornire ...
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MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] , in Caccamo, 1974, p. 317 n. 30); nel 1562 fu naturalizzato polacco ma sulla nobiltà delle sue origini il nunziopontificio a Firenze Carlo Francesco Airoldi avanzava molti dubbi (dispaccio del 15 apr. 1674, ibid.).
Poco prima del 1648, forse fresco ...
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MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] tra ugonotti e cattolici appena sopite. Allo stesso tempo gli si imponeva di tenere informato di ogni cosa il nunziopontificio, soprattutto di non concedere «che potesse obligar la signoria nostra ad alcuna cosa» (Arch. di Stato di Venezia, Senato ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] sovrano cercavano di conseguire i propri fini attraverso i buoni uffici del primo segretario. Nel 1569, ad esempio, il nunziopontificio Vincenzo Lauro ricorreva al F., in quanto "più intrinseco al duca di ciascun altro suo ministro", per sondare la ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] dei Carraresi, alleati con d’Alençon, quanto di Venezia, che sosteneva le posizioni udinesi. I tentativi del nunziopontificio, caratterizzati da ambiguità diplomatiche e passi falsi, non ottennero i risultati sperati. Il 27 novembre 1387 Urbano VI ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] polacca il B. ebbe in particolare il compito di mantenere i contatti con l'ambasciatore francese Béthune e il nunziopontificio: tenne anche una regolare corrispondenza con il granduca di Toscana a cui inviò notizie sull'incoronazione di Giovanni III ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...