COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] . 57). Il C. fu anche in stretti rapporti con gli ambienti ecclesiastici lombardi, come dimostra una testimonianza del nunziopontificio in Milano Giacomo Gherardi. Scrivendo il 1° maggio 1490 a Cristoforo di Bollate, residente sforzesco a Torino, il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] giurisdizionale anche in materia di eresia. "Uno delli signori assistenti al Santo Officio - scrisse a Roma il nunziopontificio a Venezia mons. Ludovico Taverna - è il signor Federico Contarino procuratore di San Marco, gentilhuomo honorato, molto ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] in realtà V. Armanni), Diario del viaggio fatto in Inghilterra nel 1639 dal nunziopontificio R., pubblicato dal prof. Giuseppe Ferraro, Bologna 1885; G. Ferraro, Relazione del nunziopontificio C. R. intorno agli affari di Germania nel 1642-1644, in ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] orazione "scritta a prencipi cavaglieri capitani et soldati catolici circa l'impresa sua di Genneva" piacque molto al nunziopontificio che ne voleva mandare copia al papa. Il suo zelo, come soleva avvenire in personaggi della sua fatta, scavalcava ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Nofri Camaiani, emissario mediceo influente alla corte di Roma, in quanto avvocato concistoriale e fratello di Pietro, ex nunziopontificio in Germania, era stato incaricato da Cosimo I di operare, all'insaputa della legazione medicea, per ottenere ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Ermolao (Almorò). – Nacque a Cipro il 12 luglio 1533, figlio quintogenito del patrizio Stefano di Paolo (allora luogotenente di Cipro)
Giuseppe Trebbi
e di Cecilia Priuli.
Tra i suoi fratelli [...] 1910, p. 157). Ma nel corso delle operazioni navali fu colpito da una violenta febbre e già alla fine di aprile il nunziopontificio a Venezia poté avvisare Roma che era in condizioni disperate.
Morì a Zara ai primi di maggio del 1597 (ibid., p. 162 ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] -189).A Colonia, oltre ai lavori connessi alla sua specifica funzione scrisse Il Segretario politico,le Istruzioni per un Nunziopontificio e una Vita di Maria de' Medici,in occasione della morte di questa sovrana avvenuta appunto a Colonia in quel ...
Leggi Tutto
CAUCO (Cocco, Cocho, Coco), Giacomo (Iacopo)
Agnese Fantozzi
Nacque a Venezia verso l’anno 1490 da Antonio e da Cecilia Giustiniani. Apparteneva ad una nobile famiglia veneziana, che era annoverata [...] , Girolamo Bollani. La disputa si risolse in favore del C. grazie alla mediazione del Bembo, che intervenne presso il nunziopontificio a Venezia, Tommaso Campeggi; la mediazione fruttò al Bembo 200 ducati. Un’altra disputa con la Signoria di Venezia ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Stefano
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia nel 1484, figlio secondogenito di Paolo e di Maria Contarini.
Assieme al fratello maggiore Piero, nato nel 1483, e al terzogenito Andrea, nato nel [...] e rientrato in patria, respinse con sdegno nell’aprile di quell’anno i tentativi di monsignor Giovanni Della Casa, nunziopontificio, di ottenere – anche con il sostegno di un breve papale – l’annullamento della taglia che ancora gravava sul genero ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] Chiesa e di politico.
Importanti furono gli anni trascorsi presso lo zio, Gerolamo Archinto, a Firenze, dove questi era nunziopontificio, e poi in Germania, quando egli venne destinato alla nunziatura di Colonia, dove l'A. rimase per qualche tempo ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...