FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] di fronte alle dottrine luterane e calviniste durante il Cinquecento, Roma 1948, pp. 150 s.; F. Gaeta, Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, passim; D. Cantimori, Prospettive di storia ereticale ital ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] dal plenipotenziario del re di Sardegna, marchese A. M. F. Asinari di San Marzano, che l'aveva incontrato presso il nunziopontificio mons. A. G. Severoli. Dopo il ritiro a vita privata, ci resta di lui un documento nel quale chiedeva a Roma ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] di grande tatto se papa Pio VIII, dopo averlo nominato arcivescovo di Cartagine (15 marzo 1830), gli conferiva l'incarico di nunziopontificio in Svizzera (23 apr. 1830).
Il D. restò in Svizzera esattamente nove anni. La sua missione, fin dall'inizio ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] aveva cessato di prestare i propri servigi alla causa dei Medici, venne nominato nunziopontificio a Venezia il 16 marzo 1513. Il fatto che a ricoprire la carica di nunzio apostolico fosse per la prima volta un laico e non un ecclesiastico costituiva ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] ristrettezze dell'impiego si presentò il 23 apr. 1690, quando il F. seguì in Polonia, come segretario, il nunziopontificio monsignor Andrea Santacroce. Tuttavia, dopo gli entusiasmi iniziali legati specialmente ai contatti con le corti di Vienna e ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] contro i Francesi, venne fatto prigioniero; e da Nevers si rivolse più volte, nel novembre 1674-aprile 1675, al nunziopontificio in Francia Fabrizio Spada, le cui pressioni, tuttavia, per ottenere la sua liberazione non ebbero esito. Finito il ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] e nello stesso periodo divenne canonico del duomo di Capodistria. Nel 1534 si trovava a Venezia, al servizio del nunziopontificio G. Aleandro come esperto giuridico; in tale veste il 2 giugno sottoscrisse la condanna al carcere perpetuo per eresia ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] titolo di familiare del papa. Il 20 giugno 1391 il papa lo incaricò dell'amministrazione degli affari ecclesiastici a Bologna, quale nunziopontificio: lo troviamo a Bologna il 9 maggio 1392, ma un anno dopo è a Perugia, di nuovo presso la sede della ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] in suo favore al re di Spagna e ai cardinali Montalto, Cueva e Albornoz. E così nel 1653 Innocenzo X lo nominò nunziopontificio in Svizzera.
Il 24 apr. 1653 il C. giunse a Lucerna, il cui sistema politico attraversava un momento di crisi: dieci ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] . Sconfessato su questo punto il rappresentante veneto. E di ciò informato il vescovo di Lodi Ludovico Taverna, allora nunziopontificio a Venezia: Paruta «haveva ecceduto le commissioni in prometter a Nostro Signore», s’affrettò a scrivere il 23 ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...