CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] il C. investì senza esitazione con grande violenza la flottiglia turca, temendo che fosse armata da corsari, come riferiva il nunziopontificio a Venezia, "o che così lui fingesse di credere". La vittoria fu rapida e schiacciante, con gravi danni in ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] di S. Francesco, Venezia 1758). Il testo fu poi tradotto in polacco per interessamento di G. Garampi, allora nunziopontificio in Polonia. Le rime del L., apparse in raccolte insieme con quelle di noti intellettuali veneti del Settecento, esprimono ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] un tribunale stabile dell'Inquisizione, i cui abusi furono causa di lamentele a Roma e resero necessario l'invio di un nunziopontificio. Le sopraffazioni e le violenze non cessarono con l'arrivo del C., che venne a conflitto con l'infante don Enrico ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] ". La relazione fu firmata dallo stesso D. e, nelle sue linee essenziali, confermata dalle lettere di mons. G. Ottinelli, nunziopontificio a Torino.
L'anno seguente il D. si recò a Roma per partecipare al conclave seguito alla morte di Innocenzo IX ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] di luglio - munito di lettere commendatizie del primo ministro russo per i rappresentanti russi a Vienna e a Roma, e del nunziopontificio in Russia, T. Arezzo, per il segretario di stato, E. Consalvi. Il vero fine del viaggio era mantenuto segreto ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] , il maestro di scuola del G., e due suoi concittadini erano stati processati per eresia a Venezia, davanti al nunziopontificio G. Aleandro. Certamente il G. anticipò di molti anni il Vergerio nell'adesione alle idee della Riforma: nell'ottobre ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] II Stuart scacciato dall'Inghilterra e accolto dalla corte di Francia, dove il prelato aveva svolto la funzione di nunziopontificio dal 1700 al 1706.
Nell’inventario dei beni dell’argentiere Giardini, del 1722, venivano ricordate due mezze teste di ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] LVI, ibid. 1901, coll. 196, 197 e passim.
Diversi carteggi, scambiati dall'A. nel periodo in cui fu in Francia nunziopontificio e ambasciatore fiorentino, si trovano in G. Ruscelli, Delle lettere di Principi, le quali si scrivono da principi, o a ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] luoghi fosse possibile; missione che il M. portò a termine senza eccessive difficoltà, salvo poi restituire al nunziopontificio, Giovanni Ruffo, alcune cittadine, tra cui Cesenatico e Santarcangelo.
Il 27 luglio 1505 fu eletto savio di Terraferma ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] iniziò, comunque, le trattative di pace e, dopo numerosi abboccamenti con il reggente Caimo e l'interposizione del nunziopontificio, pervenne ad un accordo con il quale si permetteva il transito delle truppe spagnole, rimettendo ad un collegio di ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...