BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] importanza per i nemici, da condursi di comune accordo dalle truppe regie e da quelle pontificie e a questo fine trattò a lungo con Enrico III e con il nunziopontificio a Parigi. La sua proposta non venne però tradotta in pratica: tra i principali ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] scelta del C. potrebbe tuttavia essere stata influenzata anche dal fatto che suo fratello, Leonello, si trovava allora come nunziopontificio in Francia, e il C. forse vi era già stato per accompagnarvelo. I negoziati furono infruttuosi, sia perché ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] e la ristampava a Ferrara col titolo Dissertationes Physico-Medicae, dedicate a monsignor Cornelio Bentivoglio, nunziopontificio alla corte di Francia.
Nel 1721poteva ritirarsi dall'insegnamento accademico con una cospicua pensione e riconoscimenti ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] e nell'attacco e nella conquista della piazzaforte il 15 settembre. Un dettagliato rapporto, inviato dal B. al nunziopontificio a Napoli, venne pubblicato sotto il titolo di Vera relatione dell'operato delle armi venete et ausiliarie nell'attacco ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] , con un cospicuo gruppo di mercanti assai influenti delle famiglie Capponi, Torrigiani e Olgiati; a Colonia, con il nunziopontificio Coriolano Garzadori e con l'architetto Pompeo Targone; a Bruxelles con lo Spinola e gli altri capi dell'esercito ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] Wolsey e il mese successivo egli aveva già raggiunto la corte inglese. Carlo V approfittò della missione del nunziopontificio per affiancargli un proprio ambasciatore, Claudio di Mingoval, con l'analogo compito di sollecitare un contributo inglese ...
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BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] quattro membri incaricata di discutere a fianco del luogotenente di Francia, Ippolito d'Este, le condizioni proposte dal nunziopontificio cardinale Sermoneta per una mediazione di Giulio III tra Francesi e Imperiali, ma la mediazione naufragò per la ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] , cardinal Pietro Aldobrandini, si servì temporaneamente di lui tra il 1598 e il primo semestre del 1599, dopo che il nunziopontificio in Francìa, cardinale de' Medici, conclusasi la pace di Vervins, venne richiamato a Roma. Il B. trattò allora gli ...
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CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] debolmente la natura dei suoi rapporti con l'ambiente erudito. A lui è diretta una lettera di Giacomo Gherardi, nunziopontificio a Milano, che nel gennaio del 1490 lo prega di cercare un copista in grado di trascrivere un manoscritto ricevuto ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] al di lei servizio, nulla potrei o vorrei fare per lui".
Lo stesso incarico di segretario il C. ricoprì presso il nunziopontificio a Venezia, Martino Innico Caracciolo, ed era già destinato al servizio di Augusto III re di Polonia, quando morì in ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...