FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] in Ungheria", a tutta prima gli aveva "sospesa la pensione che se gli pagava", come aveva scritto il 9 agosto il nunziopontificio a Parigi Angelo Ranuzzi. E lo stesso aggiunge, il 6 dicembre, che Luigi XIV pretendeva d'assoldare 3.000 "fanti nei ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (a Parigi una fu Anne-Marie Le Page du Boccage; a Londra fu in rapporto con diplomatici italiani e col nunziopontificio). L'ambiente e la libertà dal controllo ecclesiastico lo entusiasmarono; scrisse da Parigi a A. Barbiano di Belgioioso che "i ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] conflitto.
Il D. è savio di Terraferma nonché "tutto" dedito ai "maneggi publici ne' quali - come rileva il nunziopontificio a Venezia Carlo Carafa -, è reputato hoggi per uno de' senatori più qualificati et intelligenti", quando il neopatriarca d ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] a Padova per ragioni di studio a Pinelli con lettera del 7 ott. 1570. Grazie a Lucrezia, il C. conosce il nunziopontificio Fabio Mirto Frangipani e nella sua casa ha modo di contattare "molti grand'huomini", speranzoso ciò gli serva per l'agognata ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] le accuse d'irreligione mosse al Galiani, "il più dotto uomo che oggi sia in Europa", e riprese dal nunziopontificio: egli loda, invece, nel Galiani non solo l'intransigenza morale (in quanto aveva sconsigliato per motivi teologico-morali il ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] tra Carlo V e il suo cancelliere in occasione di un duro confronto con il papa. Il 20 ag. 1526 il nunziopontificio Baldassarre Castiglione consegnò all'imperatore un breve di Clemente VII che lo indicava come responsabile della crisi e lo invitava a ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] famiglia Cybo, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXVIII (1908), pp. 3-6; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunziopontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1909; A. de ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] E. Giovagnoli, Gubbio nella storia e nell'arte, Città di Castello 1932, pp. 218-220; V. Cian, Un illustre nunziopontificio del Rinascimento: Baldassar Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 23-51 passim, 261; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] del 29 sett. 1534 il G. è schiantato dal dolore, al punto da impietosire sinanco un uomo arido e duro come il nunziopontificio Girolamo Aleandro. Ma non si lascia andare alla disperazione. Si riprende. È di nuovo attivo. E la morte lo attende a pie ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] ebbe approvati alcuni provvedimenti per fronteggiare la minaccìa ugonotta. L'E. in particolare si oppose sia alla sostituzione del nunziopontificio in Francia sia alla bolla pubblicata il 21 Sett. 1585, con la quale si privava Enrico di Navarra di ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...