LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunziopontificio e collettore dei proventi della Camera apostolica nel Portogallo e nell'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] al granduca di Toscana Ferdinando de' Medici ed al duca di Mantova Ferdinando Gonzaga. A Vienna si abboccò col nunziopontificio Carlo Carafa per trattare, secondo le istruzioni, di un eventuale piano di aiuti che l'Impero avrebbe potuto fornire ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] sovrano cercavano di conseguire i propri fini attraverso i buoni uffici del primo segretario. Nel 1569, ad esempio, il nunziopontificio Vincenzo Lauro ricorreva al F., in quanto "più intrinseco al duca di ciascun altro suo ministro", per sondare la ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] polacca il B. ebbe in particolare il compito di mantenere i contatti con l'ambasciatore francese Béthune e il nunziopontificio: tenne anche una regolare corrispondenza con il granduca di Toscana a cui inviò notizie sull'incoronazione di Giovanni III ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] . 57). Il C. fu anche in stretti rapporti con gli ambienti ecclesiastici lombardi, come dimostra una testimonianza del nunziopontificio in Milano Giacomo Gherardi. Scrivendo il 1° maggio 1490 a Cristoforo di Bollate, residente sforzesco a Torino, il ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] giurisdizionale anche in materia di eresia. "Uno delli signori assistenti al Santo Officio - scrisse a Roma il nunziopontificio a Venezia mons. Ludovico Taverna - è il signor Federico Contarino procuratore di San Marco, gentilhuomo honorato, molto ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] orazione "scritta a prencipi cavaglieri capitani et soldati catolici circa l'impresa sua di Genneva" piacque molto al nunziopontificio che ne voleva mandare copia al papa. Il suo zelo, come soleva avvenire in personaggi della sua fatta, scavalcava ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Nofri Camaiani, emissario mediceo influente alla corte di Roma, in quanto avvocato concistoriale e fratello di Pietro, ex nunziopontificio in Germania, era stato incaricato da Cosimo I di operare, all'insaputa della legazione medicea, per ottenere ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] -189).A Colonia, oltre ai lavori connessi alla sua specifica funzione scrisse Il Segretario politico,le Istruzioni per un Nunziopontificio e una Vita di Maria de' Medici,in occasione della morte di questa sovrana avvenuta appunto a Colonia in quel ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] Chiesa e di politico.
Importanti furono gli anni trascorsi presso lo zio, Gerolamo Archinto, a Firenze, dove questi era nunziopontificio, e poi in Germania, quando egli venne destinato alla nunziatura di Colonia, dove l'A. rimase per qualche tempo ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...