DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] per non aver potuto dare soddisfazione alle richieste del nunzio. L'ultimo dispaccio di questo da Parigi è datato . tra il 1806 e il 1808, quando le relazioni tra lo Stato pontificio e l'Impero francese si incrinarono, il D. fu, insieme con i ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] marzo 1602. Lo dovette seguire quando nel 1585, durante il pontificato di Sisto V, il cardinale fu nominato legato a Bologna , leggeva al papa la corrispondenza dei principi e dei nunzi e abbozzava le minute delle risposte da affidare ai segretari ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] certo la sua posizione agli occhi del governo pontificio il fatto che, prendendo congedo dalla Signoria veneziana successivo trascorsero in discussioni tutt'altro che concludenti tra il nunzio apostolico e la corte polacca, fino a che la morte ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] X) era allora nunzio apostolico. Due giorni dopo fu battezzato nella chiesa della Carità e retto al fonte battesimale da Michele mutamenti nei primissimi tempi dopo l’elezione al soglio pontificio di Giovanni Battista (15 settembre 1644). La posizione ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] e riconquistata, in un cruento scontro, da un reggimento pontificio di mercenari svizzeri. Il F. trascorse i mesi successivi accuse di peculato, l'ex ministro della Pubblica Istruzione, Nunzio Nasi, al Senato, costituito in Alta Corte di giustizia. ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] un appannaggio di tremila scudi superiore a quello ordinario attribuito ai nunzi.
Partito da Civitavecchia, il C. giunse a Marsiglia il 7 poi le scorrerie dei belligeranti nel territorio pontificio aumentarono lo scoraggiamento di Benedetto XIV, ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] il suo ritorno da Firenze, il 15 nov. 1801. Il 19 dello stesso mese diventò assistente al soglio pontificio e il 23 dicembre successivo nunzio in Portogallo.
Egli giunse a Lisbona il 22 maggio 1802, con Vincenzo Macchi, uditore, e il fedele Camillo ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] lotta, tra il senato di Bologna e il governo pontificio, cui pose termine solo l'entrata dei Francesi a Bologna . Appendice, Venezia 1857, p. 157; G. Rosa, Notizie del cardinale A. A. nunzio in Polonia, in Arch. stor. ital. ,s. 3, I, p. 1 (1865 ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] il vescovo di Ferrara, Lorenzo Roverella. Essendo stato quest'ultiino nunzio a Buda, il suo intervento in favore del matrimonio fu al padre e dalle relazioni conservateci del legato pontificio Bartolomeo Maresca, vescovo di Città di Castello, e ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] nel luglio dello stesso anno, era stata severamente biasimata dal nunzio apostolico di Baviera, mons. A. Fruhwirth, cessò alla fine Stato di Benedetto XV nei primi mesi del suo pontificato, una memoria nella quale era apertamente denunziata e ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...