MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] pare, il M. aveva cercato di scavalcare Carleton e far pervenire direttamente al re le notizie sulla corte pontificia «levandone a lui il merito» (il nunzio al cardinale Borghese, 30 ag. 1614, in Savio, p. 63).
L’appoggio del M. alla politica inglese ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] 18 apr. 1514 Giulio e Giuliano impartivano al nunzio istruzioni su come procedere nel rinnovo dell'alleanza con del viceré" di Napoli Ramón de Cardona, collegato alle truppe pontificie (ibid., p. 111); la costruzione fu conclusa a fine agosto ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Asburgo, di cui negli anni precedenti era stato rappresentante diplomatico presso la Curia pontificia.
Il 22 luglio 1482 il G. ricevette l'incarico di recarsi in Germania, come nunzio e commissario "cum potestate legati de latere" e di stabilirsi nel ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] carriera ecclesiastica riguardano la presenza nella Curia pontificia, come chierico di camera nel 1451 durante il pontificato di Nicolò V; l’anno successivo lo stesso pontefice lo inviò in Francia come nunzio apostolico: questo non fu che il primo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] qualsiasi attività politica. Venne riabilitato solo in seguito all'assunzione al soglio pontificio di Gregorio XIV, di tendenze filospagnole, il quale il 2 apr. 1591 nominò il C. nunzio presso la corte imperiale.
Le credenziali del C. erano datate 25 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] la bolla pubblicata dal B. e chiesero il testo autentico del documento pontificio "afin d'être certains de la volonté de Sa Sainteté" (Boûoaert, p. 802).Poiché il nunzio non poté, ovviamente, soddisfarli, l'università inviò a Roma, per prendere ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Liazari - trattare la questione con il rappresentante pontificio Guignone di San Germano. Benedetto XII accolse le dal Pepoli e da tutti gli ordini della città nelle mani del nunzio apostolico Beltramino Parravicini.
Il B. morì di peste a Bologna il ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] 23 settembre Urbano V lo accreditò come suo nunzio presso vari signori dell'Italia settentrionale, i due al processo iniziato da Enrico II di Castiglia per la doppia elezione pontificia, rese la sua deposizione circa gli avvenimenti del 1378 (Parigi, ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] del M. presso la Segreteria di Stato nei primi anni del pontificato di Urbano VIII è abbastanza conosciuta, anche se l'oralità che redigendo egli, tra l'altro, le istruzioni per il nunzio in Spagna, Giulio Sacchetti, e per quello in Francia, ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] monsignor A. Branciforte Colonna, incaricato di portare come nunzio straordinario le fasce del papa al neonato duca di Oderzo e soltanto dopo l'elevazione del cardinale Rezzonico al soglio pontificio, nel 1758, ritornò a Roma. Qui non trovò però ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...