CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Savoia in combutta con gli avversari ginevrini di Calvino esuli a Berna e con l'appoggio del duca d'Alba e del nunziopontificio presso i Cantoni svizzeri Ottaviano Della Rovere. Disse di avere visto a Milano, alla corte dell'Alba, uno dei fuorusciti ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] della Repubblica, per la sua incolumità durante la persecuzione scatenata contro di lui dai Barberini e dal nunziopontificio a Venezia Francesco Vitelli, e culminata nella decapitazione ad Avignone nel 1644. Al L. sono tradizionalmente attribuite ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] allora l’attività di Pallavicino iniziò a cadere sistematicamente sotto lo sguardo dell’autorità ecclesiastica e del nunziopontificio a Venezia Francesco Vitelli, singolarmente zelante nella lotta al libro libertino. Sino al 1669 successivi decreti ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] -416), nell'estate 1496 partecipò, con la delegazione di quattordici scriptores, alla missione del cardinale Bernardino Carvajal, nunziopontificio a Meda presso l'imperatore Massimiliano I. Dell'ambasceria l'I. offre una cronaca in alcune lettere al ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] 22 apr. 1623. Di nuovo a Roma, entrò nelle grazie del concittadino L. Campeggi, il quale, essendo stato nominato nel 1624 nunziopontificio presso la corte sabauda, lo prese al suo servizio come maestro di camera e lo condusse con sé a Torino. Ma il ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] G. Gherardi nel 1489 per averne un testo di Vitruvio Pollione.
Fonti e Bibl.: G. Gherardi, Dispacci e lettere di G. G. nunziopontificio a Firenze e Milano, a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. 339 s., 524 s.; Annali della Fabbrica del Duomo di ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] poetica diminuì quando egli passò a Venezia, nel 1485, come segretario e commensale di Nicolò Franco, vescovo di Treviso e nunziopontificio presso la Repubbláca fino al 1492. Nel 1491, cioè un anno prima che l'A. seguisse il suo protettore a ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] di fontane, peschiere, limonaie e pinete, di cui resta una diffusa descrizione del pordenonese Girolamo Rorario, già nunziopontificio in Germania e intimo di Palladio, nel trattato Quod animalia bruta ratione utantur melius homine (testo trascritto ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] , il maestro di scuola del G., e due suoi concittadini erano stati processati per eresia a Venezia, davanti al nunziopontificio G. Aleandro. Certamente il G. anticipò di molti anni il Vergerio nell'adesione alle idee della Riforma: nell'ottobre ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] . 57). Il C. fu anche in stretti rapporti con gli ambienti ecclesiastici lombardi, come dimostra una testimonianza del nunziopontificio in Milano Giacomo Gherardi. Scrivendo il 1° maggio 1490 a Cristoforo di Bollate, residente sforzesco a Torino, il ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...