BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] 1500) tirés des Archives d'Italie, in Revue des langues romanes, XI,(1897), pp. 516-551; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunziopontificio a Firenze e Milano, a cura di E. Carusi, Roma 1909, p. 102; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] importanza per i nemici, da condursi di comune accordo dalle truppe regie e da quelle pontificie e a questo fine trattò a lungo con Enrico III e con il nunziopontificio a Parigi. La sua proposta non venne però tradotta in pratica: tra i principali ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] scelta del C. potrebbe tuttavia essere stata influenzata anche dal fatto che suo fratello, Leonello, si trovava allora come nunziopontificio in Francia, e il C. forse vi era già stato per accompagnarvelo. I negoziati furono infruttuosi, sia perché ...
Leggi Tutto
BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] e nell'attacco e nella conquista della piazzaforte il 15 settembre. Un dettagliato rapporto, inviato dal B. al nunziopontificio a Napoli, venne pubblicato sotto il titolo di Vera relatione dell'operato delle armi venete et ausiliarie nell'attacco ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] quattro membri incaricata di discutere a fianco del luogotenente di Francia, Ippolito d'Este, le condizioni proposte dal nunziopontificio cardinale Sermoneta per una mediazione di Giulio III tra Francesi e Imperiali, ma la mediazione naufragò per la ...
Leggi Tutto
BATTAIA, Alvise
Gino Benzoni
Nacque, primo di tre figli di Lazzarino, il 10 sett. 1575; il padre fu provveditore di Asola, podestà di Serravalle nel 1572 e di Motta nel 1580, e morì nel 1583, essendo [...] cui dava notizia dell'accaduto. Né l'episodio era rimasto inosservato e privo di ripercussioni; simili incarceramenti - scriveva il nunziopontificio da Venezia alla Segreteria di Stato il 10 novembre - "nuocciono in estremo anco a me, poiché ogn'uno ...
Leggi Tutto
AMATI, Sopramonte
Agostino Cavalcabò
Nato, con ogni probabilità a Cremona, verso la metà del secolo XIII, fu il personaggio della sua famiglia che prese maggiormente parte alle lotte politiche dei suoi [...] decisamente contro l'imperatore: ma dovette presto abbandonare la città per l'inferiorità delle sue forze. Frattanto il nunziopontificio, Bosiolo da Parma, riusciva, come mediatore tra Arrigo, che marciava contro Cremona, e quella parte di guelfi ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] parte della Santa Sede (30 marzo 1919). Nominato nunzio e consacrato arcivescovo nello stesso anno, si adoperò assunse il nome di Pio XI, e nel giorno dell'elezione al pontificato si affacciò alla loggia esterna di S. Pietro che era rimasta chiusa ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] vita indussero Pelagio II a inviarlo come apocrisario (nunzio) presso l'imperatore Tiberio II a Costantinopoli ove , per designazione unanime nonostante alcune resistenze, al soglio pontificio (590). Non più giovane, tormentato da sofferenze fisiche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] duca di Ferrara Alfonso d’Este poco si cura dell’interdetto pontificio e resiste alle truppe di Giulio II, e la lotta infine , G. Spagnulo, R. Barni, L. Mainolfi, E. Spalletti, Nunzio, L. Cecchini, Icaro, M. Cattelan. Fanno uso di mezzi espressivi ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...