GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lo resero presto impopolare e contribuirono a gettare un'ombra sul pontificato di Gregorio XIV.
Tra i problemi rimasti irrisolti alla morte . Una settimana più tardi, G. XIV nominò nunzio straordinario in Francia un prelato suddito e devoto del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 43.
51 Sul ruolo dei Rothschild si vedano D. Felisini, Le finanze pontificie e i Rothschild. 1830-1870, Napoli 1990; N. Ferguson, The pagine sparse, a cura di B. Osio, Verona 1989.
126 ASV, Arch. Nunz. Ap. Italia, b. 30, f. 7, p. 32, 20 luglio 1936 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] o indirettamente, la creazione delle nuove Nunziature di Lucerna, di Graz e di Colonia. Durante il suo pontificato fu inviato il primo nunzio nelle Fiandre spagnole, anche se, in realtà, l'istituzione di una Nunziatura permanente a Bruxelles avverrà ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] apostolici. La segreteria di Stato invitò quindi il nunzio in Francia a chiedere il sostegno della Pia opera per gli Affari ecclesiastici straordinari con 607.730), più la Commissione pontificia per la Russia (altri 200.000). Si calcolava poi che tra ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] il 7 maggio 1588. Dati i problemi provocati dal nunzio, che rifiutava di avere rapporti con il nuovo re, Policy 1555-1593, New York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] d'Ungheria e imperatore "in pectore", affidata al nunzio Stanislao Osio: la comunione col calice alla fine pp. 97-101, 121-37.
R. de Hinoyosa, Los despachos de la diplomacia pontificia en España, I, Madrid 1896, pp. 111-67.
G. Drei, La politica ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nostri giorni, Roger Aubert, ha chiuso il suo volume sul pontificato di Pio IX ricordando che l'opera dottrinale di questo papa con il carteggio fra Pio IX e Vittorio Emanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la pubblicazione delle ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 'orazione funebre fu pronunciata da Francesco da Toledo, nunzio del re spagnolo. Fu sepolto nella basilica di ), pp. 88-98.
G. Gualdo, Francesco Filelfo e la curia pontificia. Una carriera mancata, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 102 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] dell'Hontheim del 1° novembre 1778, ottenuta dai nunzi di Colonia e Vienna, Bellisomi e Garampi, con de Pie VI, Paris 1847.
P.E. Visconti, Città e famiglie celebri dello Stato pontificio, III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J. Gendry, Pie VI. Sa vie, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] diplomatici preparati sotto P., in primo luogo della corrispondenza con i nunzi, come di una vera e propria raccolta di modelli. Anche dal punto di vista politico-sociale il pontificato Borghese si colloca in un momento cruciale della storia di Roma ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...