GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...]
Fu forse lo zio, dunque, a mediare l'incontro tra il G. e il prelato e umanista bolognese Ludovico Beccadelli, nunziopontificio a Venezia dal 1550. Da allora fino alla morte del Beccadelli (17 ott. 1572), il G. divenne il suo fidatissimo segretario ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] veniva impiccato per ordine del Consiglio dei dieci, sotto l'accusa di aver rivelato segreti di Stato al nunziopontificio e all'ambasciatore spagnolo.
Il grave episodio si inseriva in uno dei momenti più delicati della storia della Repubblica ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] Gerolamo Priuli, con una dedicatoria nella quale egli ne ricorda con gratitudine il maestro, Giovita Rapicio, e l'allora nunziopontificio a Venezia, Girolamo Aleandro (che gli aveva prestato, per l'emendazione, un suo codice greco). Nel 1537 il F ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] . Bartolini alla volta di Vienna, dove giunse attraverso l'Italia meridionale, l'Adriatico e la Croazia. Presentato dal nunziopontificio in Vienna, mons. Albani, al barone Löwener, entrò nel reggimento di questo col grado di sottotenente e si batté ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] e Gabriele Falloppia. Dopo aver soggiornato parecchi anni a Faenza, il C. passò al servizio di mons. Giorgio C. Cornaro, nunziopontificio presso la corte toscana, dove gli fu affidato l'incarico di tutore dei figli del duca Cosimo I de' Medici. Nel ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] di L. Staffetti, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXVIII(1908), ad Indicem; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunziopontificio a Firenze e Milano (11sett. 1487-10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; L. Thuasne ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] clamoroso episodio dal quale la sua carriera politica fu drasticamente troncata. Nel luglio :1607 era giunto a Venezia il nuovo nunziopontificio Berlinghiero Gessi e, pochi giorni dopo il suo arrivo, il B. si abboccò con lui nel convento dei Frari ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] quanto lesiva dei diritti dei patroni laici la riforma dei benefici semplici. Queste posizioni differenziate inducevano il nunziopontificio Luigi Ruffo, alla vigilia dell'assemblea dei vescovi toscani, a classificare il F. tra coloro che, pur ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] subito in pericolo di vita, tanto che morì a pochi giorni di distanza. Era figlio di Alessandro Crivelli, allora nunziopontificio in Spagna; ciò faceva temere gravi complicazioni a livello diplomatico e gravi imbarazzi per la corte di Toscana. Il D ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] domenicane del monastero di S. Croce, per ottenere da fra Guglielmo da Lucina, procuratore generale dell'Ordine e nunziopontificio in Toscana, l'assoluzione dalle censure nelle quali le suore erano incorse per aver recitato gli uffici divini in ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...