FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ), lasciata Roma, dopo una sosta a Castel Durante, aveva raggiunto il 17 giugno Venezia. Il Beccadelli, allora nunziopontificio, sebbene imbarazzato dalla sua presenza, si adoperò in un'opera di mediazione con il pontefice, al quale trasmetteva ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] acquistando toni più distesi, anche se Massimiliano non desistette dalla decisione di scendere in Italia, offrendosi anzi di scortare il nunziopontificio fino a Trento.
L'11 luglio 1516 E. inviò da Roma una lettera a Jacques Le Fèvre d'Ataples per ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (a Parigi una fu Anne-Marie Le Page du Boccage; a Londra fu in rapporto con diplomatici italiani e col nunziopontificio). L'ambiente e la libertà dal controllo ecclesiastico lo entusiasmarono; scrisse da Parigi a A. Barbiano di Belgioioso che "i ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dei problemi politici sul turbato scacchiere europeo indusse la S. Sede a nominare, il 23 dic. 1643, il Chigi nunziopontificio straordinario al congresso di Münster per la pace che venne detta di Vestfalia.
Una serie di rappresentanti papali aveva ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ., VI (1848), pp. 287-338; F. Nitti, L. X e la sua politica, Firenze 1892; V. Cian, Un illustre nunziopontificio del Rinascimento. Baldassar Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 70-98; G.L. Moncallero, Il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] le accuse d'irreligione mosse al Galiani, "il più dotto uomo che oggi sia in Europa", e riprese dal nunziopontificio: egli loda, invece, nel Galiani non solo l'intransigenza morale (in quanto aveva sconsigliato per motivi teologico-morali il ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] famiglia Cybo, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXVIII (1908), pp. 3-6; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunziopontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1909; A. de ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] con questo compito fu nominato nel maggio 1917 da Benedetto XV, che lo consacrò contestualmente arcivescovo titolare di Sardi, nunziopontificio a Monaco di Baviera, unica sede di nunziatura di tutto l’Impero tedesco.
In ragione della sua carica, fu ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] qualche esitazione, il 14 febbr. 1623 il conte duca di Olivares, Gaspar de Guzmán, firmò con il nunziopontificio Innocenzo de' Massimi una convenzione che consegnava temporaneamente al papa le fortezze della Valtellina. Il LUDOVISI, Ludovico, nell ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] specie di giostra popolare in occasione della festa di s. Cataldo. Assolto, rimase a lungo argomento di riprovazione nei dispacci del nunziopontificio (Rinieri, pp. 248-251; Savio, pp. 244-252).
A Roma tra l'altro fu inviata in copia una lettera del ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...