COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] , l'arma che era considerata all'avanguardia e forniva all'esercito meridionale gli ufficiali . Pedotti, E. C., Roma 1898; S. Nasalli Rocca, I seminatori: E. C., in Nuova Antol., 16dic. 1931, pp. 599-611; I capi di Stato Maggiore dell'Esercito. E. C ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Perilli, Ugo Sterpini, artisti del gruppo d’avanguardia Forma 1. Anche la consuetudine coltivata dal musica, Milano 1962, pp. 408-412; M. Bortolotto, Fase seconda. Studi sulla Nuova Musica,Torino 1969, pp. 170-192; D. Osmond-Smith, Au creux néant ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] , a causa del quale ogni mezzo espressivo esaurisce le sue energie (è il dogma del nuovo per il nuovo, su cui si fondano l’avanguardia e i modi della persuasione commerciale): sì che il linguaggio musicale romantico si sarebbe disgregato dal ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] e originale nell’ordito se non nei particolari, e comunque nuovo per il prevalere di una rimeditazione e di un disegno ideologico presa di coscienza e una conseguente iniziativa dell’avanguardia intellettuale, che sola avrebbe potuto restituire all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] particolare, per la persistente ostilità del Sant’Uffizio. Infine, dopo le nuove messe all’Indice del 1942 e del 1944, quando egli già studi accademici storico-religiosi, creando così un’«avanguardia contro il Vaticano».
La corrispondenza con Houtin ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] non discende dalla supposta vocazione mimetica del nuovo medium. L'i. non deve essere riproduzione . Il cinema narrativo, d'altronde, non è l'unico esistente: l'avanguardia e l'Underground hanno creato un altro tipo di i. filmica, caratterizzata ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] , così come la sfiducia nelle esperienze avanguardiste in via di affermazione.
Gli anni Trenta Bergamo 1999; F. Nicolodi, G. G. e la musica del suo tempo, in Nuova rivista musicale italiana, XXXIV (2000), pp. 379-390; M. Pobbe, Incontri con i ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] magia", che J. Comin definì "il primo film d'avanguardia che sia apparso nel mondo", si avvalse della scenografia del con la compagnia Ricci-Adani e il 16 dicembre, per l'apertura della nuova stagione, assegnò a G. M. Cominetti la regia e a L. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] guida; è la razza dell'uomo fascista, "un uomo antico e nuovo al tempo stesso". Il razzismo politico è, per l'E., lo 413-419; F. Tedeschi, Dal futurismo alla magia: E. e l'arte d'avanguardia, in Casa Balla e il futurismo a Roma (catal. a cura di E. ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Ferrara del 26 apr. 1433).
Anche i primi passi del nuovo marchese furono improntati ad un'estrema prudenza, agevolata dalla pace di librari singolari, che furono in un certo senso all'avanguardia per la cultura italiana del tempo.
Il complesso di ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...