Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’industria culturale è il frutto di un incontro fra molteplici fattori. Alla base [...] ascoltare i situazionisti, un movimento d’avanguardia attivo fino agli anni Settanta, è addirittura sistemi di memorie ad accesso più o meno libero: si afferma così la nuova realtà dei mass media. Ciò che sappiamo della nostra società, e in generale ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] Ambrosio film, con 3 pellicole); tra il '17 e il '18 di nuovo a Roma poi a Torino (quattro film per l'Itala), quindi, dopo in contatto ravvicinato con una cinematografia prospera e all'avanguardia come quella di lingua tedesca in cui operavano nomi ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] cultura, si riunivano in prevalenza attorno a riviste di avanguardia (delle quali la più rappresentativa resta La Voce); 'Italia nel secolo ventesimo,Roma 1936, pp. 106-139; A. Bocelli, in Nuova Antologia,1°, maggio 1937, pp. 130-136; G. De Luca, A. B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Integrazione, variabilità, interattività, ipermedialità e simulazione: questi sono i tratti [...] "curvatura del mondo", cioè verso una multidimensionalità e un nuovo rapporto tra attore e pubblico, raggiunto sia con l’ molteplicità di prospettive e la scomposizione della figura umana dell’avanguardia cubista. In Marat-Sade (1984), di Carbone 14, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] che stabilire la disposizione dell’arredamento e la decorazione, di nuovo esaminò a lungo la successione dei colori e delle loro infranta le radici della modernità, nonché dell’arte d’avanguardia: “Quel che vediamo giacere a pezzi, come frammento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] successo di vendite di un trattato politico o di una nuova commedia, mentre la pubblicazione di prediche e sermoni è di un altro sviluppo innovativo che vede le Province Unite all’avanguardia: lo sviluppo della stampa periodica. Non è in verità l’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni sociali ed economiche dell’Europa nel corso del Seicento contribuiscono [...] di vita e delle solidarietà tradizionali. Nei Paesi all’avanguardia delle trasformazioni economiche (le Province Unite e l’Inghilterra rivolte dei croquants , la pressione fiscale dettata dalle nuove esigenze dello Stato.
E le città…
Sui contadini ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] anni Menni contribuì con complementi di arredo anche all’allestimento del nuovo locale milanese Alla Penna d’Oca. Di grande prestigio furono poi , infine promotrice di un settimanale femminile d’avanguardia di successo, non legato ai due colossi ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] , forse attirato dalle simpatie del partito per le avanguardie artistiche e architettoniche.
Gli anni al Politecnico di progetto per l’Università degli studi (1973-1998) e per il nuovo Palazzo di Giustizia (1988-2007) a Messina, mentre per Milano ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] Petit Palais e al Jeu de Paume dedicate agli artisti d’avanguardia, dove poté conoscere il ‘secondo’ Georges Braque, Henri Matisse intero alla Biennale del 1948 nelle sale del Fronte nuovo delle arti, momento decisivo nell’elaborazione di una sintassi ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...