SERRA, Enrico
Rossella Pace
SERRA, Enrico. – Nacque a Modena il 26 settembre 1914, ultimo di tre figli. Il padre, Luigi, proveniva da una famiglia legata, oltre che alla proprietà terriera, anche alle [...] di proprietari terrieri.
Una sua prozia, cosa all’avanguardia per quei tempi, fu una delle prime ispettrici generali anche l’inizio della sua più che cinquantennale collaborazione con Nuova Antologia, ininterrotta fino alla vigilia della morte. Lo ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] , il G. partì per Parigi, città allora all'avanguardia nella litografia. Le trentacinque tavole, eseguite a matita e della Galilea. Nel 1878 si recò a Roma per prestare omaggio al nuovo sovrano Umberto I, che gli commissionò il suo ritratto a cavallo. ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] bolsceviche, come ben testimoniano gli articoli pubblicati sul giornale Avanguardia (23 aprile 1922; Lista, 1988, pp. 12-20 1988, p. 60).
Fra il 1938 e il 1953 tornò nuovamente a lavorare stabilmente a New York: fra le realizzazioni di questi anni ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] campo coraggiosa nel considerare il teatro in dialetto teatro d’avanguardia per rompere le convenzioni della tradizione arroccata su personaggi ottocenteschi o futili vaudevilles della nuova borghesia. Il rinnovamento del teatro veneto si realizza da ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] una manifestazione di anticonformismo e quasi d’avanguardia. Mutata la propria condizione con il (vi si leggono tra l’altro D. Gnoli, Ricordo di Giuseppe Maccari, in Nuova Antologia, aprile 1867, pp. 787-790, e G. Tirinelli, Giuseppe Maccari, in ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] dall’ingegnere A. Cottrau.
L’opera, all’avanguardia, lo qualificò, ventiduenne, come «intraprenditore di e politica nel collegio di Gavirate-Luino, in Giuseppe Ferrari e il nuovo Stato italiano. Atti del Convegno internazionale, Luino… 1990, a cura di ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] maturò una crescente autonomia nei confronti dei linguaggi dell’avanguardia, non senza un’aperta polemica nei loro riguardi «l’umanesimo musicale» e la costante ricerca di una nuova «accessibilità» attraverso un linguaggio a tratti «neo-barocco», ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] impressionismo di maniera e ancora di più da stilizzazioni d'avanguardia, sia tesa al raggiungimento dello "stile" secondo l'esempio il D. si arruolò volontario in Africa. Da questa nuova esperienza di guerra nacquero una serie di disegni a penna ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] , Per un omaggio a G., ibid., pp. 9-14; F. Garimoldi, A. G.: progetto di una nuova cultura, ibid., pp. 15-28; M.C. Mundici, Modernità, avanguardia, contemporaneità, ibid., pp. 29-32; F. Fergonzi, in La pittura in Italia. Il Novecento/2, II, Milano ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] assistente alla regia di Strehler. Con questi, Puecher lavorò a tre nuove produzioni: El nost Milan di Carlo Bertolazzi, L’opera da tre , Puecher divenne uno dei principali registi ‘di avanguardia’ nel campo della messinscena dell’opera lirica; se ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...