ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] si pone senz'altro sulla scia degli umanisti d'avanguardia. E ciò può essere una spia del carattere individualità, e, nel quadro di una cultura alla ricerca di una definizione nuova, ne segna come un indice, nei suoi slanci e nelle sue contraddizioni ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] opere del passato sia il teatro d'avanguardia, per dedicarsi quasi esclusivamente alla commedia italiani, Firenze 1897, pp. 764-771; V. Morello, La scena di prosa, in Nuova Antologia, 1° luglio 1898, pp. 76-86; C. Bertolazzi, Cronache drammatiche, in ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] . Il successo di Fängelse convinse la Svensk Filmindustri a dare una nuova opportunità a B. che in due anni girò ben quattro film: cinematografico. Le invenzioni stilistiche, ispirate all'avanguardia degli anni Trenta, risultano aderire perfettamente ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] ai suoi seminari privati, nei quali veniva compiendo ricerche d'avanguardia con un selezionato gruppo di uditori. Nel 1751, dopo il lamina di sangue che venga sottratta all'aria e la nuova brillantezza che essa assume una volta che vi sia riesposta ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] per Ain Zara e Bir Tobras.
L'8 luglio 1912, di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di la colonna che, partendo da Monterotondo, avrebbe rappresentato l'avanguardia per l'entrata nella capitale. Il F. accettò con ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] 200 all'anno, gli operai salirono a 30 e nuovi motori di fabbricazione italiana sostituirono i vecchi residuati bellici.
ettari, La Fiorita, che divenne un'azienda agricola all'avanguardia, capace di produrre vini pregiati e di intraprendere, fra ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] suo cinema. La sintonia con il clima dell'avanguardia storica e le frequentazioni salottiere modellarono poi il suo del cinema inteso come macchina meravigliosa, capace di inaugurare una nuova e sconosciuta dimensione del reale. Lo stesso C. vi ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] e anche la più faticosa delle sue trasformazioni. Nel 1901 il F. fu di nuovo in Spagna, nel 1902 e nel 1903 si esibì in Italia, nel 1904 e quale quello di varietà, si è riferito all'avanguardia per conquistare proprio pubblico e critica borghesi. "Il ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] Siviglia, da dove nel 1534 partì per il Nuovo Mondo con la spedizione di Gerolamo Ortal diretta in Venezuela.
Per le sue capacità di capitano marittimo ebbe il comando di una nave d’avanguardia, con la quale scoprì alcune isole delle Piccole Antille ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] scoperte. Anche per mezzo di questi contatti egli venne a trovarsi all'avanguardia per i suoi tempi: fu tra i primi, tra l'altro, ad accettare la nuova teoria evoluzionistica di Darwin.
Le sue innate qualità di attivissimo organizzatore si univano ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...