Architetto (Berlino 1883 - Boston 1969), figura centrale del movimento europeo di rinnovamento dell'architettura. Fu allievo di P. Behrens; la sua prima opera, l'officina Fagus (1911) di Alfred (Sassonia [...] Inf.), è già del tutto nuova per la completa indipendenza dalla tradizione formale precedente e per audaci produzione in serie. Il Bauhaus, centro degli artisti di avanguardia e di originali esperimenti, fu naturalmente oggetto di attacchi da ...
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Poeta e saggista francese (Montpellier 1899 - Bar-sur-Loup, Alpes-Maritimes, 1988). P. riconosce agli oggetti una priorità ontologica che l'eccessivo soggettivismo e l'irrealismo cui sono improntati cultura [...] e della rigorosa armonia del mondo», e fors'anche una nuova definizione dell'uomo e del suo rapporto con le cose: scoprire suggestioni gli venivano dalla frequentazione di esponenti dell'avanguardia artistica come Braque, Picasso e Dubuffet, cui ...
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Pittore e scultore russo (Char´kov 1885 - Mosca 1953). Esponente dell'avanguardia russa degli inizi del 20° sec., legò il suo nome alla realizzazione del progetto per il Monumento alla Terza Internazionale [...] rapporto contrastato) e cominciò a partecipare alle diverse manifestazioni dell'avanguardia, a Mosca e a Pietroburgo, con opere che riflettono T. prese parte attiva alla definizione di una nuova cultura: direttore della sezione arti figurative del ...
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Pseudonimo dello scrittore e dissidente russo Eduard Veniaminovich Savenko (Dzerzhinsk, Nizhny Novgorod, 1943 - Mosca 2020). Trasferitosi in giovanissima età a Kharkov (Ucraina), cominciò a frequentare [...] L. si trasferì nel 1974 a New York, dove frequentò circoli d’avanguardia e iniziò a redigere il suo primo romanzo, Eto ja, Edicka, che avrebbe ma con forti suggestioni provenienti dall’ideologia della Nuova Destra, nel corso degli anni il partito ha ...
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Artista e poeta svizzero (Hannover 1930 - Basilea 1998). In Svizzera, così come a Copenaghen (1955-57) o negli Stati Uniti (1964-67), ma soprattutto in Islanda, dove si trasferì nel 1958 e assunse il nome [...] Rot, R. fu al centro di un'avanguardia provocatoria che intrecciava saldamente arte e vita, privilegiando il momento processuale della creazione. Ideatore di originali progetti editoriali, sperimentò nuove forme d'arte nell'ambito di una ricerca ...
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Nome con cui è conosciuto in Occidente il pittore, grafico e architetto Eliezer M. Lisickij (Počinok, Smolensk, 1890 - Mosca 1941), una delle figure principali dell'avanguardia russa. Seppe fondere nelle [...] "stazione di transito dalla pittura all'architettura sulla via costruttiva della nuova configurazione". In Germania, nel 1921, fu a contatto con artisti e architetti d'avanguardia: conobbe L. Moholy-Nagy, sul quale esercitò una notevole influenza ...
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Regista giapponese (Kawaguchi 1935 - Tokyo 2016). Particolarmente noto per le sue produzioni in lingua giapponese di W. Shakespeare e delle tragedie greche, nelle sue regie N. ha saputo ben coniugare la [...] occidentale. Nell'ambito del movimento del teatro d'avanguardia sviluppatosi a Tokyo negli ultimi anni Sessanta, formò suicidio d'amore di Chikamatsu: l'amore è questo», 2001), nuova versione della pièce. Tra i lavori più recenti sono ancora da ...
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Scrittore e sceneggiatore cinese (n. Pechino 1949), tra i maggiori interpreti del rinnovamento letterario cinese successivo al periodo maoista. Dotato di un originale linguaggio narrativo, si è affermato [...] 1978, è stato fra gli animatori del gruppo di artisti d'avanguardia che si riuniva intorno alla rivista Xingxing ("Le stelle"). Dal Weinisi riji (apparso direttamente in trad. it. 1993; nuova ed., Diario veneziano, 1994), un libro su Venezia scritto ...
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Pittore (Minsk 1893 - Łódź 1952). Dopo aver frequentato la scuola militare d'ingegneria a Pietroburgo, studiò arte a Mosca (1918-19) e partecipò attivamente al movimento d'avanguardia a Vitebsk (con K. [...] 1950), in Polonia, dove, insieme a H. Stażewski, furono al centro del movimento d'avanguardia. Nel 1923 S. organizzò a Vilnius una mostra di "arte nuova" che segnò l'inizio del costruttivismo polacco: seguirono la fondazione dei gruppi Blok (1924-26 ...
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Nome d'arte della regista francese Germaine Saisset-Schneider (Asnières, o Amiens, 1882 - Parigi 1942); critico teatrale (dal 1908), nel 1916 esordì nella regia cinematografica cercando fin dai primi film [...] che aprì la via a un cinema psicologico e intimista nel quale però la Dulac non proseguì, volgendosi invece a una nuova fase di avanguardia. Il primo film che si rifaceva al surrealismo fu infatti il suo La coquille et le clergyman (1928) su scenario ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...