GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] Yachting Club d'Italia.
Nel 1889, dopo il varo della nuova legge comunale e provinciale, il G. guidò la lista moderata nelle dell'aristocrazia fiorentina, di una attività produttiva d'avanguardia, la fabbricazione di automobili, che ebbe però scarsa ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] 3 novembre, dopo che Bertoldo di Hohenburg con l'avanguardia, il 2 novembre, aveva già raggiunto Foggia. Nonostante la 20, 31 ss., 45; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Riv. storica, XXIV (1940), pp. 187, 194 s.; A. Wachtel, Die ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] a questo soggiorno ne seguirono altri che segnarono una nuova fase della sua produzione. Si affiancò allora l’ Maurizi, Pollenza 1976.
Fonti e Bibl.: V. Paladini, Arte d’avanguardia e futurismo, Roma 1923; Collection of the Société Anonyme: Museum of ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] popolo, una sorta di appello in favore della nascita di un nuovo teatro che, nella prospettiva di un paese libero dai fascisti e spettacoli stranieri della tradizione (la Comédie-Française) e dell'avanguardia (il Living Theater, P. Brook, A. Vitez, ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] del 1929. Aveva salutato con favore la nascita del settimanale Com-nuovi tempi, frutto della collaborazione fra esponenti del dissenso cattolico ed esponenti di avanguardia del protestantesimo italiano: ad esso aveva affidato l'ultimo suo intervento ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] il 1750, mentre seguiva i corsi presso l'arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze, dove per qualche tempo fu condiscepolo di F. Mazzei.
il 1755 e il 1760 era il paese europeo all'avanguardia nell'adozione di tale profilassi medica. Anche il G. ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] ), e, anche, di allestitore di spettacoli teatrali d'avanguardia (in particolare su testi di B. Brecht).
In questi saggio Il vissuto mitologico, di D. Bidussa, pubblicato come postfazione alla nuova ed. (1995) di Germania segreta, cit., pp. 203-230 ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] ricordò nei suoi romanzi autobiografici, ebbe modo di dibattere sulle correnti artistiche europee d’avanguardia, principalmente su cubismo, surrealismo, nuova oggettività e costruttivismo, elevando a capitali morali Parigi, Berlino e Mosca e leggendo ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] Melli. Alla fine degli anni Venti si verificò una nuova svolta nel suo percorso artistico, con una serie di pp. 210 s.; L. Vergine, M. G. Mancuso, in L'altra metà dell'avanguardia (catal.), Milano 1980, p. 49; M. Quesada, M. G. Mancuso, in Roma ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] e aderì all'organizzazione giovanile da lui guidata, Avanguardia cristiana.
Nucleo originario della Compagnia di S. Paolo carica, salvo brevi interruzioni, fino al 1960.
La nuova direzione non deluse le speranze della Congregazione. Riconquistò - in ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...