CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] a locomotive già in esercizio nonché a locomotive di nuova produzione, fu applicata nel 1926 in Inghilterra su locomotive annoverarsi tra i migliori esistenti. Fu all'avanguardia rispetto alle distribuzioni classiche a settore dello Stephenson ...
Leggi Tutto
PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] uno degli ambienti più vivaci della criminologia del tempo, all’avanguardia nel campo dello studio e del trattamento dei ‘pazzi delinquenti commutazione delle pene, dal 1891 aprì una nuova fase della sua vita professionale, diventando assistente ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] due guerre: l’influenza di Croce e l’«impasse» idealistica, in Nuova Antologia, CXVII (1982), pp. 225-229; R. Zanetti, La , Roma 1988, ad ind.; D. Candela, La critica e l’avanguardia a Napoli, in Percorsi della musica a Napoli nel Novecento, a cura ...
Leggi Tutto
FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] per la sua attività di ricerca, perquei tempi di avanguardia. Fu autore di studiistologici su vari organi e apparati, di Napoli, LV (1901), pp. 344 ss.; Ricerche microscopiche e nuove osservazioni sul rachitismo fetale, ibid., pp. 59-101, con G. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] coinvolse, oltre al G., due promettenti compositori d'avanguardia, A. Costa e U. Bandini, accesi sostenitori , entrambi mai rappresentati.
Fonti e Bibl.: A. De Angelis, F. G., in Nuova Antologia, 1° ag. 1912, pp. 450-458; R. Accademia di S. Cecilia ...
Leggi Tutto
GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] e utopia: i fratelli Taviani…, Parma 1974, pp. 67-69; E. Comuzio, V. G.: avanguardia ma…, in Cineforum, XXVIII (1988), pp. 11-14; F. Ferrari, V. G., in Nuova Riv. musicale italiana, XXVI (1992), pp. 332 s.; E. Comuzio, Colonna sonora, Diz. ragionato ...
Leggi Tutto
PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] . Nella risposta Cassinis espresse la certezza che anche nella nuova sede Pino avrebbe portato con sé «lo spirito del ripetere in una realtà internazionale quanto mai competitiva e all’avanguardia ciò che di buono aveva saputo organizzare a Pisa in ...
Leggi Tutto
ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] reperimento), si impegnò anche nella ricerca fotografica d'avanguardia e presentò alcune di queste opere alla Esposizione mettere "in luce nuovi pregi della Sindone … mentre i fedeli formulavano voti perché la nuova illustrazione fotografica venisse ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] Venezia, coll. B. Geiger). Prima del 1574 era nuovamente a Praga e nel 1574, morto Massimiliano, fu riconfermato in carica dal fratello di questo Rodolfo II, principe stravagante ma all'avanguardia della cultura; da questo fu, tra l'altro, incaricato ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] della Rassegna nuove presenze di Acquasanta Terme, una mostra a lui dedicata, costituita da undici dipinti dal titolo Composizioni, tutti del 1959, che consistono in una rielaborazione delle esperienze operate dai movimenti di avanguardia di inizio ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...