FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] luglio maresciallo di campo, partì per l'Italia centrale come avanguardia della divisione del tenente generale M. Carrascosa; e fu dal re. Morto Ferdinando II il 22 maggio 1859, il nuovo sovrano Francesco II, dopo i tumulti del 7 giugno a Napoli ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] il traumatologo Ernesto Zerbi, con i quali lavorò nel 1973 ad nuovo tipo di letto d’ospedale per Omsa e ad un prototipo di vanno ricordate: la mostra di pittura L’altra metà dell’avanguardia a Palazzo Reale a Milano (1980), caratterizzata dagli ampi ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] universitario si può spiegare con la posizione di avanguardia tecnologica dell’Istituto di anatomia, sotto la my Life and work, New York 1988; NGF. Apertura di una nuova frontiera nella neurobiologia, Roma-Napoli 1989; Il tuo futuro, Milano 1993; ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di Azimuth in occasione dell'esposizione "La nuova concezione artistica" (il M., Castellani, Klein, Mack, K. Breier, O. Holweck, A. Mavignier), enfaticamente definita "la prima mostra d'una tendenza d'avanguardia […] presentata in Italia da alcuni ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] A. Maillol.
Rientrò a Milano nel 1928 e si iscrisse nuovamente all'Accademia di Brera, dove seguì i corsi dello scultore in voga..., affermazione di tutta la nostra arte d'avanguardia". Di questo anno sono alcuni rilievi in terracotta colorata ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] nazionali e internazionali sui temi principali e di avanguardia del mercato del lavoro, con particolare riferimento all l’associazione senza fini di lucro nata per promuovere un nuovo modo di 'fare Università' attraverso una relazione virtuosa e ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] e dopo che lo stesso Colli non era riuscito ad appianare le nuove tensioni. Grazie alla stima di ras Tafari il C. ristabiliva ad essa collegato si pongono nell'immediato dopoguerra all'avanguardia del movimento per il recupero delle nostre ex colonie ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] per 88, 2.000 cm3). Il punto d'arrivo della meccanica della nuova autovettura a 8 cilindri fu, nel 1924, il famosissimo "modello 35", uno e della realizzazione dell'automobile. Personaggio d'avanguardia del periodo che ha preceduto le autovetture di ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] altri e particolari argomenti, pedagogisti ed educatori d'avanguardia affrontavano in Italia.
Nel 19o6 usciva a Indice; V. Castronovo, Per la storia della stampa italiana (1870-1890), in Nuova riv. stor., XLVII (1963), 1-2, p. 120.
Manca uno studio ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] impegnato sugli stessi temi (Cassina, 1950, p. 320). La nuova definizione di area, nota oggi con il nome di Peano-Schwarz, collaborazioni.
Nei suoi otto volumi comparvero articoli d’avanguardia, come quelli di Cantor sulla teoria degli insiemi ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...