CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] dell'agricoltura, seguace di quelle correnti d'avanguardia che facevano capo al settimanale L'Amico del , operando con energia, riuscì a mettere in piedi, attraverso nuovi arruolamenti, dopo la caduta per lui dolorosissima di Osoppo, diverse ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] da A. Anfossi e da L. Manara, lottando a Porta Nuova e negli scontri più importanti per poi combattere, subito dopo la partecipò il 20 marzo al combattimento della Cava guidando l'avanguardia sull'alto Gravellona; dopo la sconfitta di Novara, seguì ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] del Soviet e dei giornale della gioventù socialista L'Avanguardia, nel 1919 con un gruppo di studenti della sinistra a metà marzo uscì a New York il primo numero della nuova serie della rivista, contenente un'innovazione politica sostanziale: vi ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] per Ain Zara e Bir Tobras.
L'8 luglio 1912, di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di la colonna che, partendo da Monterotondo, avrebbe rappresentato l'avanguardia per l'entrata nella capitale. Il F. accettò con ...
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guerra mondiale, Seconda
Antonio Menniti Ippolito
Francesco Tuccari
La sconfitta del nazismo e del fascismo
La Seconda guerra mondiale è stata il più grande e disastroso conflitto della storia umana. [...] utile a fornire una protezione alla flotta. All'avanguardia nelle strategie di guerra sottomarina, i Tedeschi elaborarono controllavano immensi territori, dove iniziarono a dare sostanza al nuovo ordine da esse teorizzato (in Europa ebbe inizio il ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] collaboratori di bin Laden cercheranno di presentarsi come una ‘avanguardia’ che indica la strada, mentre concederanno libertà d le cui basi sono al confine afghano-pachistano. Di nuovo, il loro focus è prevalentemente regionale ma se possono ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] mitragliere Gatling. Per affrettare la marcia spinse in avanguardia alcune truppe ausiliarie, tralasciando però altre misure Dogali. Ricordi, Roma 1887; A. Brown, Gl'Italiani in Africa, in Nuova Antol., 16 febbr. 1887, pp. 708-733 (in part. pp. 723 ...
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Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] renderla occidentale, la capitale fu spostata da Mosca alla nuova città di San Pietroburgo, costruita nell’estremo Ovest russo degli edifici novecenteschi, spesso dovuti ad architetti di avanguardia, sono di qualità notevole (come il mausoleo di ...
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Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] la separava dalla fortezza di al-Manṣūra, ma la sua avanguardia fu distrutta nella fortezza e il resto dell'esercito stazionò torri di difesa sulla costa. Damietta fu sgombrata e una nuova città cominciò a prendere forma a sud di quella abbandonata ...
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CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] sarda. Promosso alla prima classe, passò al comando della nuova pirocannoniera corazzata "Palestro", sulla quale il 20 luglio 1866, di fila assunto dalla flotta italiana, si trovavano all'avanguardia, aprirono il fuoco contro le navi austriache, la " ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...