Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] poi affermato e che in breve tempo sarebbero stati all'avanguardia nelle rispettive discipline. Dike sostenne il bisogno di un coloniale, ma anche una vasta opera di istruzione e un nuovo lavoro di ricerca. A distanza di pochi anni dal congresso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] privati nei confronti della fabbrica di penicillina. L’ISS era un vero centro di ricerca all’avanguardia e molto importante anche nel nuovo assetto amministrativo seguito all’istituzione del ministero della Sanità nel 1958. In questo senso, Marotta ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Oriani, seguì con passione le riviste allora dette d'avanguardia, con particolare interesse per La Voce di G. a un suo reimpiego in incarichi di governo, probabilmente quale nuovo ministro degli Esteri dopo la liberazione di Roma, secondo il ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] dell'Aquila, dove già nel maggio l'avanguardia ungherese si era asserragliata. La vanità dell' dell'atto notarile.
Alla fine di aprile 1350 Luigi d'Ungheria sbarcò di nuovo in Puglia senza trovare resistenza se non in poche località, tra le quali ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] cosmopolita in Malta e, nel successivo mese di giugno, lanciò un nuovo giornale, Il Vero Gesuita, cui fece seguito, l'anno seguente, la fedeltà all'antico regime. Le sue idee d'avanguardia sono soltanto un atteggiamento per distinguersi all'interno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] sezione da lui promossa con Febvre, un’istituzione scientifica all’avanguardia che si poneva l’obiettivo di studiare le scienze sociali nel , come il limone e l’arancio, e l’inserimento di nuove colture come il mais e il riso.
Il merito maggiore della ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Richieri di Melfi aveva già preso possesso con un'avanguardia. Mentre suo fratello Enrico riceveva in custodia da certo però se già nel luglio 1251 egli fosse podestà del nuovo Comune di Napoli, carica nella quale è invece costantemente documentato ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] argomenti nella cui trattazione il G. fu all'epoca all'avanguardia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco 37; G. Soldi Rondinini, Il diritto di guerra nel secolo XV, in Nuova Riv. storica, XLVIII (1964), pp. 275-306; Id., Ambasciatori e ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] definitivamente trasferito, il F. lanciò subito dopo l'idea del "nuovo fronte", vale a dire l'impianto di una azione politica autonoma oltre al proletariato cui comunque andava il ruolo d'avanguardia) per creare una opposizione di massa al fascismo ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] il comando del corpo principale dell'armata; Aldringen comandava l'avanguardia, Wallenstein le retrovie. Questa forza d'urto riuscì, il rivoltarsi all'imperatore e i suoi piani avventuristi di nuova spartizione del potere in Europa. La decisione di ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...