cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] Fischinger (poi ripudiata): un film in cui la lezione dell'avanguardia si fa sentire quasi in ogni episodio.
Da Topolino a ) al Libro della giungla 2 (2003), la Pixar e altre nuove case di produzione si cimentano con storie e personaggi più moderni. ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] . Nella primavera del 1931 fondò e diresse il teatro Nuovo sperimentale per l'arte drammatica, che aveva sede nella frequentando i teatri milanesi e l'ambiente artistico d'avanguardia che allora si ritrovava alla galleria del Milione, dove ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] ben distinto dai due principali gruppi "d'avanguardia" operanti allora a Torino: i "secondi La Stampa, 19 febbraio, e in Studi Piemontesi, IX, fasc. 1; J[anus], in Nuova società, VIII 166, pp. 46 s.; S. Ruffino, in Gazzetta del Popolo, 20 febbraio ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] rendere attuale il classico attraverso il ricorso alle nuove tecnologie costruttive. Una grande calotta cementizia, innervata sviluppi delle parabole creative di vari esponenti dell’avanguardia con i quali intrattenne stretti rapporti amicali: Martin ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] rivista Vetrina futurista, per uno scambio di idee con l'avanguardia internazionale. Poesia e pittura appaiono strettamente connesse negli anni 1928 il C. si trovò alle soglie di un nuovo sviluppo. Lo stile della fase "cubista-purista" raggiunse una ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] livello nazionale. Pur non presente nel comitato direttivo del nuovo Novecento (dove fu sostituito da Salietti), il M. - G. Veronesi, Grafica Ricordi: "dal manifesto storico alla produzione d'avanguardia" (catal.), Roma 1967, pp. n.n., tavv. 42, 184 ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] prevalentemente a Firenze, che nella città erano all'avanguardia in tal genere di decorazioni. All'incirca fin dal delle belle arti, I, 6, Parma 1820, p. 178; F. Fantozzi, Nuova guida... di Firenze, Firenze 1842, pp. 293, 531; U. Morini, La R ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] P. Bucarelli, Pascali... (catal., Bari), Roma 1973; M. Calvesi, Avanguardia di massa, Milano 1978, pp. 67, 104-106, 109-113, 116 Pino P., a cura di A. D’Elia, Bari 1983 (ed. nuova e ampliata, Milano 2010); G. Celant, Arte povera. Storie e protagonisti ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] una prova ben più impegnativa, quella per la redazione del nuovo piano regolatore di Bologna. La commissione, presieduta da M. un processo di riforma agraria e pose il Venezuela all'avanguardia di tutte le nazioni latino-americane in quel settore. L ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] delle moderne metodologie, il G. rivestì un ruolo di avanguardia nei campi della storia della critica d'arte e del storia dell'attività disegnativa come una storia dell'arte. Nella nuova edizione di questo secondo volume, stampata nel 1993 a Roma ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...