BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] legione Belpulsi, ch'era partito comandando l'avanguardia. Egli ha avuto un'azione molto infelice a della libertà e della patria, Roma 1883, p. 440; M. Rossi, Nuova luce risultante dai veri fatti avvenuti in Napoli pochi anni prima del 1799, Firenze ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] in F. Lo Savio, Spazio - Luce: evoluzione di un'idea, I, Roma 1963, pp. n.n.).
Frutto di questa nuova sperimentazione è una serie di dipinti monocromi, in cui la variazione luministica del colore definisce la strutturazione della superficie e la pone ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] singolare complicanza in corso di taglio cesareo in bovine, in Nuova Veterinaria, XXVIII [1952], pp. 131 ss., Ancora sulle ad applicare alla ginecologia animale tecniche diagnostiche di avanguardia, che allora si andavano introducendo nella medicina ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] della zootecnia come disciplina scientifica di avanguardia, alla vigilia delle grandi acquisizioni nel concluse in un certo senso nel 1932, con l'inaugurazione dei nuovi padiglioni per la zootecnia della scuola superiore di medicina veterinaria di ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] identità, era partecipe dei fermenti politici e culturali d'avanguardia presenti nei settori più sensibili e preparati della coeva generazione compagni, che nel frattempo avevano assunto la nuova denominazione di Partito comunista cristiano, quasi ad ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] con tre compagnie del suo battaglione, comandò l'avanguardia della spedizione contro Cassala, base dalla quale i abbandono di Cassala. La coraggiosa difesa del forte gli valse una nuova medaglia d'argento al valor militare. L'H. partecipò in ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] e poco incline alle sperimentazioni dell'avanguardia, alternarono, seguendo l'andamento della le vetrate per la casa generalizia dei padri maestri cristiani sulla via Aurelia nuova a Roma; del 1937 sono i mosaici, su cartoni propri, per la ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] l'organo della Federazione giovanile socialista, il settimanale Avanguardia, fu affidato a un comitato di redazione nel nel quale, definendo il Ferri come il fondatore di "una nuova scienza, la sociologia criminale", considera il progetto di codice ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] Pavese, il B. si adoperò a far entrare nel caseificio i nuovi dettami della scienza. Uno dei primi problemi da lui affrontati fu la il B. studiò i progressi del caseificio nei paesi all'avanguardia in tale campo, quali. la Svizzera, la Francia, l ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] Ilona Apponyi.
Dopo il 1870 il B. fu all'avanguardia nelle iniziative intese a valorizzare le energie dei cattolici, ai approvazione del nuovo piano regolatore della città, alla cui formulazione aveva partecipato, e che apriva una nuova fase di ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...