Jakubowska, Wanda
Alessandro Loppi
Riccardo Martelli
Regista cinematografica polacca, di origine ebraica, nata a Varsavia il 10 novembre 1907 e morta ivi il 25 febbraio 1998. Prima donna regista del [...] cinema di qualità e il finanziamento di cortometraggi di avanguardia. Nonostante la sua breve vita (si sarebbe infatti vertici del partito provocato dalla rivolta operaia di Danzica, la nuova stretta del 1974 la costrinse però ancora una volta, e ...
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Kljatva
Naum Kleiman
(URSS 1945, 1946, Il giuramento, bianco e nero, 112m); regia: Michail Čiaureli; produzione: Tbilissis Kinostudija; sceneggiatura: Pëtr Pavlenko, Michail Čiaureli; fotografia: Leonid [...] popolare che, attraverso i propri atti eroici, costruisce una Nuova Società. Gli amici di Varvara sono i proletari di ieri revisione dei principi su cui si era sviluppata l'avanguardia cinematografica sovietica degli anni Venti. L'immagine di ...
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Sadoul, Georges
Daniele Dottorini
Storico e critico cinematografico francese, nato a Nancy il 4 febbraio 1904 e morto a Parigi il 13 ottobre 1967. Tra i più grandi storici del cinema, pose sin dagli [...] focalizza l'attenzione sulle cinematografie nazionali, sui movimenti d'avanguardia, sulle diverse correnti. L'opera ebbe diverse edizioni dagli anni Ottanta, una nuova storiografia cinematografica, arricchitasi di nuove metodologie e strumenti d' ...
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Brakhage, Stan
Bruno Di Marino
Regista cinematografico statunitense, nato a Kansas City (Missouri) il 14 gennaio 1933. Considerato uno dei massimi autori del cinema sperimentale, ha diretto in quasi [...] la morte, rivendicando la possibilità di imprimere una nuova libertà alla visione in nome di una 'avventura references and resources, Boston 1983; P.A. Sitney, Il cinema d'avanguardia, in Storia del cinema mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, 2 ...
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Jutkevič, Sergej Iosifovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 28 dicembre 1904 e morto a Mosca il 23 aprile 1985. Attivo sin dall'epoca del muto, attraversò in [...] figurative e iniziò a lavorare per gruppi teatrali d'avanguardia: organizzò così spettacoli di burattini, collaborò come scenografo Švejk: Novye rasskazy bravogo soldata Švejka (1941, I nuovi racconti del bravo soldato Švejk), Švejka gotovit′sja k ...
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Ford, Aleksander
Riccardo Martelli
Regista e produttore cinematografico polacco, nato a Łódź il 24 novembre 1908 e morto a Los Angeles il 4 aprile 1980. Benché i suoi film non si siano mai distinti [...] girò due cortometraggi documentari, nello stile dell'avanguardia sovietica, sulla vita quotidiana degli operai della era stata suddivisa la Film Polski con la riforma del 1955. Il nuovo linguaggio influenzò in certa misura anche il film di F. Ósmy ...
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Němec, Jan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 2 luglio 1936. Insieme a Pavel Juráček e a Juraj Jakubisko ha rappresentato, inaugurandola, la tendenza dell''assurdo' in chiave [...] (1966, Sulla festa e gli invitati) realizzando un nuovo capolavoro: quattro coppie della piccola borghesia, in un bosco sue scelte stilistiche, egli non rinuncia a soluzioni d'avanguardia nella regia (il film, interamente girato in steadycam, ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] con degli oggetti, come elementi attivi, liberi da ogni atmosfera e in rapporti nuovi. I pittori avevano già distrutto l'oggetto. Come nei film d'avanguardia si andava distruggendo lo scenario descrittivo. Ho pensato che que-sto oggetto negletto ...
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Tynjanov, Jurij Nikolaevič
Daniele Dottorini
Scrittore, teorico della letteratura e sceneggiatore russo, nato a Rezica (od. Vitebsk) il 18 ottobre 1894 e morto a Mosca il 20 dicembre 1943. Considerando [...] Venti iniziò a occuparsi di cinema, riconoscendo nella nuova arte un vero e proprio laboratorio sperimentale di forme e Leonid Z. Trauberg, i due fondatori del laboratorio d'avanguardia della FEKS (Fabbrica dell'attore eccentrico), per i quali T. ...
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Ice
Sergio Arecco
(USA 1969, 1970, bianco e nero, 132m); regia: Robert Kramer; produzione: David C. Stone per Monument Film/American Film Institute; sceneggiatura: Robert Kramer; fotografia: Robert [...] collettiva di cinema militante nata nel 1967 e legata alla 'nuova sinistra' radicale ‒ Ice risente in modo particolare, a pulsione lirica e distacco formale. Ice è un'opera d'avanguardia (include anche le prove del gruppo teatrale Bread and Puppet ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...