(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] nel 1951 redige il Manifesto mistico e teorizza la ''nuova arte nucleare mistica'', che troverà ulteriori sviluppi nel Manifesto in una eclettica raccolta di tradizione e avanguardia, tecnico virtuosistico tra automatismi deformanti e oggettivazioni ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
Scrittore e critico, nato il 9 dicembre 1930 a Genova. Professore universitario dal 1970, ha insegnato prima a Salerno, e ora a Genova. Collaboratore di Paese [...] irrazionalismo compiuta con l'Opus metricum, la nuova figurazione, la realtà storica, la funzione Wlassics, E. Sanguineti, in I Contemporanei, VI, ivi 1974; G. Sica, Sanguineti, Firenze 1974; W. Siti, Il realismo dell'avanguardia, Torino 1975. ...
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MANGANELLI, Giorgio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 novembre 1922 a Milano, dove ha compiuto gli studi fino alla laurea. Trasferitosi a Roma, dopo un periodo d'insegnamento universitario si [...] , in posizione autonoma, alle vicende della neo-avanguardia dalla collaborazione al Verri alla fondazione di Grammatica degl'infiniti percorsi possibili risultante dall'invenzione di una nuova e inedita relazionalità tra gli elementi dell'opera. M ...
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Scrittrice statunitense, nata a Cornwall-on-Hudson (New York) il 12 giugno 1892, morta a New York il 18 giugno 1982. Studia arte a New York ed esordisce giovanissima come giornalista. La sua prima opera, [...] drammi cominciano ad apparire su numerose riviste d'avanguardia, spesso firmati con lo pseudonimo di Lydia Steptoe come Spillway (1962; trad. it. La passione, 1979). Una nuova raccolta, Smoke and other early stories, sarà pubblicata postuma (1982 ...
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(propr. Zhong Acheng)
Scrittore cinese, nato a Pechino il 5 aprile 1949. Figlio del critico cinematografico Zhong Dianfei, A. ha condiviso, nel corso della Rivoluzione culturale, la sorte di migliaia di [...] 1978, è stato fra gli animatori del gruppo di artisti d'avanguardia Xingxing ("Le stelle"). Dal 1987 vive a Los Angeles dove 1994), un libro su Venezia scritto su invito del Consorzio Venezia Nuova; Xian shuo xian hua (1994; trad. it. Chiacchiere, ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] lo scoprì, lo indusse a scrivere La rivoluzione meridionale, Torino 1925; nuova ed. accresciuta, Roma 1945. Caduto il fascismo, il D. entrò ha impersonato per le correnti politico-culturali d'avanguardia il problema del mezzogiorno: non più riforme ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] ). Il ruolo di D'A. nella storia del cinema va inoltre inteso come legittimazione della nuova arte in una prospettiva spregiudicata e d'avanguardia, dal momento che, tranne eccezioni come Giovanni Papini, gli intellettuali del tempo guardavano con ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Targioni-Tozzetti, il C. si unì a costituire un'avanguardia letteraria, che nel nome - "Amici pedanti" - e stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] cardinalato, in una chiesa visibile che fosse all'avanguardia della cultura umanistica e umana, valeva bene una d. letter. ital., XIII (1889), pp. 445-54, e M. Marti, Un nuovo ms. dei "Motti", ibid., CXXXVI (1959), pp. 83-90.
Per l'interpretazione ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] del sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di nuovo (dopo i già citati sermoni A Pagani e Se alcun da consensi senza riserve. Dopo quelle di C. Cattaneo e dell’avanguardia lombarda, in parallelo (sebbene non in linea) con le ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...