BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] Genova e poi a Nizza - con il Saliceti e con il nuovo comandante dell'armata d'Italia, il generale Bonaparte, che si accingeva accompagnato dal giacobino vercellese A. Ranza, precedendo l'avanguardia francese, entrò in contatto con i suoi concittadini ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] di dare un'articolazione nazionale alla frazione "Gruppi d'avanguardia", e di ottenere la copertura del Miglioli, assieme al di questa linea, coordinava e dirigeva vennero ad avere un nuovo stimolo e slancio.
La più riuscita di queste iniziative fu ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] giornalista, dapprima come corrispondente del periodico milanese Avanguardia socialista e poi continuando, con l' del gruppo socialista unitario. Rimase in Francia fino agli inizi del nuovo anno, per poi trasferirsi (maggio 1915) negli Stati Uniti, a ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] sez. III, fasc. 13, sc. 10; E. Lussu, Un eroe della nuova generazione: R. G., in Giustizia e libertà, 18 marzo 1938; M. Bianco, Un socialista "irregolare": Andrea Caffi, intellettuale e politico d'avanguardia, Cosenza 1977, pp. 62, 69 s., 76-79; D. ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] , tra gli altri, di studiare l'applicazione e lo sviluppo delle nuove armi di offesa subacquea. In questa carica, e dopo aver ricevuto la non della "Duilio", certo dell'"Italia", unità d'avanguardia ma con una autonomia eccessiva per una marina che ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] arrestato per rappresaglia, il 21 nov. 1494, dagli uomini dell'avanguardia dell'esercito di re Carlo VIII di Francia guidati da G. de . In questo scenario il G. firmò, nell'agosto, una nuova tregua venticinquennale (ibid., 57, cc. 47r, 49v) e gettava ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] finalmente entrò in Francia con il C. in avanguardia, allorché cominciò a manifestarsi qualche contrasto col La morte del padre costrinse il C. a rinunciare a una nuova campagna nelle Fiandre per assumere la signoria di Sermoneta e occuparsi, ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] a Milano, per assumervi la responsabilità dell'Avanguardia (che tenne solo fino all'ottobre successivo). alla bibliografia ivi indicata, si veda: il necrologio di E. Gina in La Nuova Sardegna, 8 luglio 1971; P. Togliatti, Opere, I, 1917-1926, a ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] Dardanelli e Montesanto; l'anno dopo, alla testa dell'avanguardia del corpo d'armata del generale M. Barclay de Alessandria, XXXVI-XXXVII (1927-28), pp. 1-251; E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad ind.; P. ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] dal Partito comunista (PCUS), autoproclamatosi «avanguardia cosciente del proletariato rivoluzionario». Ne risultò del piano rispetto al mercato – era erronea. Una tesi che la nuova classe – la burocrazia allevata nel seno del PCUS – non poteva ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...