CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] fronte all'invito di Pietro De Francisci "a realtà nuova, dogmatica nuova" (Discorso del ministro di Grazia e Giustizia al laiche (liberali e poi repubblicane) si recò in Gran Bretagna (si vedano su questo gli articoli comparsi in Rassegna di ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] gli scandali suscitati da alcuni film coprodotti in Francia e in Gran Bretagna (Ai no korīda, 1976, Ecco l'impero dei sensi; Senjo permise di girare Senjo no merii kurisumasu ‒ Furyō, nuovo grande successo di pubblico, che si avvaleva della presenza ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] le legazioni di Olanda e di Belgio, passò alla nuova sede di Bruxelles. Gli era stata già comunicata la realizzatore, Roma 1953, v. Indice; Le relaz. diplom. tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna dal 1852 al 1856. Il carteggio diplom. di sir ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] di un’altra missione a Londra.
In Gran Bretagna approfondì la situazione contabile pubblica locale – in vista il monte Lyskamm, nel massiccio del Monte Rosa, aprendovi una nuova via (Punta Perazzi). Scomparso Sella, venne considerato da molti come ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] .
Richiamato da Vienna per assumere l'ufficio di capogabinetto del nuovo ministro degli Esteri S. Sonnino, che ve lo aveva richiesto dell'Asia Minore intervenuti tra Francia, Russia e Gran Bretagna fin dal marzo-aprile 1915, ai quali l'Italia non ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] conflitto mondiale. Se ne servì prima di tutto la Gran Bretagna (Vickers-Elia); l'Italia realizzò con essa la parte fissa 'Unione internazionale di soccorso e le Società di geografia (in La Nuova Antologia, 16 sett. 1928, pp. 238-250), in cui illustra ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] Consiglio del direttivo della rivoluzione. L’accordo firmato con la Gran Bretagna, che ne stabiliva il ritiro dalla zona del Canale ma grandi patrimoni privati espropriati. Fu approvata una nuova Costituzione, che incarnava i principi del regime, ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] 'Inghilterra, dove girò alcuni quota quickies (v. Gran Bretagna). Con i finanziamenti ottenuti grazie al successo di uno e poi anche i suoi studi di Shepperton, trasformando così nuovamente la London Film in una delle maggiori compagnie inglesi. Dato ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] giunto al termine, quando il F., che risiedeva in Gran Bretagna, venne chiamato alle armi, cosicché il lavoro restò incompleto.
Nel . Su questa base il F. venne ponendosi in termini nuovi una serie di problemi testuali sull'opera del Foscolo, mettendo ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Uniti, nel 1874, 1885, 1890 e 1896 in Gran Bretagna. Più volte si recò in Germania, Francia e Svizzera. Nel Pellice 1955, pp. 93-101; F. Manzotti, I valdesi a Guastalla, in Nuova Riv. storica, XLI (1957), pp. 424 ss.; A. Soggin Vöchting, Bibliografia ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...