INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] da Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e di e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 238-275: 262 -XIII siècles), Mémoires de la Société d'histoire et d'archéologie de Bretagne 65, 1988, pp. 57-79; F. Blary, Le Domaine de ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] trattato estese tale potestà alla Provenza e alla Bretagna). Il pontefice conservava, poi, il diritto alle J. Le Brun, Il cristianesimo e gli uomini alla fine del XVI secolo, in Nuova storia della Chiesa, diretta da L.J. Rogier-R. Aubert-M.D. Knowles ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] -564: 557; G. Le Scouëzec, J.R. Hasson, Pierres sacrées de Bretagne. Croix et sanctuaires, Tours 1982, pp. 9, 168; S. Moscati, poste spesso a coronamento del programma decorativo.Tale uso è nuovamente attestato, con un gran numero di esempi, tra 10° ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nrr. 198-99). Su richiesta di N., Carlo il Calvo convocò un nuovo sinodo a Troyes in autunno (Die Konzilien, IV, nr. 24). Il s.), Bruxelles 1983, ad indicem; A. Chédeville-H. Guillotel, La Bretagne des saints et des rois, Ve-Xe siècle, Rennes 1984, ad ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del filosofo Ballanche ne perpetua la memoria), poi si diresse di nuovo verso l'Italia. Il lungo periplo di P., che appare una sostegno di Metternich, della stima della Gran Bretagna e di una brillante situazione mondana internazionale, perseguì ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] spuntata e inefficace: i sudditi musulmani della Gran Bretagna e della Francia combatterono disciplinati nelle file degli Islàm, ma non già con questo come forza determinante. La nuova idea-forza è stata invece quella delle nazionalità, con le quali ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] in lode di Giacomo II, Re della Gran Bretagna, [...] innanzi al festoso, e solenne applauso musicale IV à Pie VI, Città del Vaticano 1973, ad indicem; A. Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell'Arcadia nel 1711, "Atti e Memorie dell'Arcadia", 6, ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] infatti altre testate in Olanda, Lussemburgo, Germania, Francia e Gran Bretagna.
Nel 1974 alcune pubblicazioni dell’area francofona si fondono nel bimestrale «Nuovi orizzonti emigrazione», che dopo altri venti anni e ulteriori accorpamenti, diviene ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] biblico della lotta fra Sansone e il leone.Per la Gran Bretagna i c. conservati sono pochi, ma di così alto valore Il più antico c. troncoconico firmato e datato appartiene a questa nuova serie di manufatti: si tratta di un esemplare con la base ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...