LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Le più antiche effigi sono quelle di Enrico III e di Eleonora di Castiglia. La statua del re (m. nel 1272), eseguita in bronzo dorato arte applicata. Le collezioni si ampliarono e vennero costruiti nuovi edifici e, dopo una fase conclusiva di lavori ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] ), la città era diventata capitale del Regno di Castiglia. Sia la testimonianza del cartolario, sia quella di di studio da parte di Carmody, che ne ha proposto una nuova edizione (Theorica planetarum Gherardi, Berkeley-Los Angeles 1942). Carmody però ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] andrebbe ricollegato al fervore suscitato dalla vittoria di Alfonso di Castiglia nella battaglia di Las Navas de Tolosa, il 16 Fonti agiografiche. L'esigenza di diffondere il culto per il nuovo santo indusse papa Gregorio IX ad affidare a un frate ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] il Regno di Napoli, e di farsi raggiungere dalla moglie Maria di Castiglia, che però rimarrà in Spagna, F. e le due figlie estero. Una prova tangibile dell'ampliamento della città è data dalle nuove mura orientali - lunghe circa 2 Km - per le quali F ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] nuovo favorevoli. L'alta nobiltà della Svevia aveva infatti abbandonato il re da essa stessa eletto, Alfonso di Castiglia Guido di Montefeltro, rimasto a Roma come vicario di Enrico di Castiglia, gli sbarrò l'accesso al Campidoglio e i seguaci romani ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] manifesta negli stessi anni, però isolatamente, in Castiglia nell'imponente c. benedettino di Santo Domingo .L. Gavazzoli Tomea, Arte cisterciense in Italia. Letture critiche e nuove linee di indagine per la scultura architettonica, in San Bernardo e ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] 8°-9°, poi da un visconte alla fine del 10°; questo nuovo potere andò a sovrapporsi a quelli del vescovo e dell'abate di Saint regno, raggruppati intorno agli scudi di Francia, di Castiglia e d'Inghilterra. Il cofano di Aquisgrana (Domschatzkammer), ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Natale, Le relazioni tra il Ducato di Milano e il Regno di Castiglia (1425-1474), in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino L. Chiappa Mauri, Carta e cartai a Milano nel XV secolo, in Nuova Rivista storica, LXXI (1987), pp. 1-26; M.N. Covini, ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] il terzo Giubileo fu indetto per il 1390. Seguendo la nuova periodicità nel 1400 non si sarebbe dovuto celebrare alcun Giubileo quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella di Castiglia, che poterono lucrare il Giubileo in Spagna, e ai ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] a seguito di ratifica di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León, disponeva la liquidazione, sotto il controllo dell in Australia (sezz. 40 e 43/1), Canada (artt. 42 e 43/1, b), Nuova Zelanda (sezz. 19 e 23/b), nonché in Cile (art. 43) - per il ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...