AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] 'Asia si protendeva innanzi verso di noi, fu potuto proporre il nuovo battesimo di America, dal nome del navigatore che aveva scoperto più dalla Spagna, ebbe assunto quivi il governo della Castiglia Aurifera (Castilla de Oro) ponendo la sua residenza ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] risultino dopo più di tre secoli in errore notevole rispetto alle nuove osservazioni. Il grave compito è assunto verso la metà del sec. XIII da Alfonso X, re di Castiglia e di León, che, sovrano dottissimo e appassionato astronomo, raccoglie intorno ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] Il IV periodo dell'età del bronzo vede apparire un gran numero di nuovi modelli, dei quali quello munito di antenne (fig. 2, n. 18 Jean Froissart (1333-1410) ricorda il bacinetto del re di Castiglia (1385) che aveva un cerchio d'oro ornato di pietre ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] o nei rivellini.
Con le opere militari della prima metà del secolo XV, e poi in quelle di transizione e di nuova maniera, si riscontra sovente il ponte levatoio tanto nel rivellino quanto nel corpo della fortezza.
Oltre che nelle porte principali, i ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] ne fondarono, tutte sul mare o a poca distanza da esso. Queste nuove città erano autonome, ma in base all'affinità di stirpe, di virtù d'una delega speciale concessa dalla Corona di Castiglia a soldati e avventurieri correnti a proprie spese e ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] iniziatori sono F. G. Welcker e G. B. Niebuhr; a Gottinga di nuovo il Welcker e K. O. Mueller: con che si dice tragedia ed epopea 1856), sulle influenze delle letterature italiana e francese in Castiglia e in Catalogna, ecc., sono rimasti classici (v. ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] a una guerra avuta con loro circa il 200 a. C. (di cui un nuovo documento pubblicato da M. Segre, in Rivista di filologia class., n. s., XI monumentale di Rodi si può considerare esclusivamente francese. Castiglia e Aragona - il che vuol dire altresì ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] quale il fiume forma alcuni meandri incassati, poi si amplia di nuovo e sempre più verso mare, fiancheggiata qua e là da lembi e dal governo di Angelo Capocci e di Arrigo di Castiglia in Roma, con il conseguente assoggettamento della campagna.
Col ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] ricorse all'espediente di stabilire un ragguaglio di valore tra la nuova moneta e quella già esistente. A Firenze prima, a Genova in un regno solo sotto Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, s'inizia con la bella moneta d'oro excelente de la ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] antica è quella di Salamanca, fondata nel 1243 da Ferdinando III di Castiglia; segue, nel 1254, Siviglia (solo però per gli studî di . Pietro in Ciel d'oro. Un edificio detto delle Scuole Nuove fu edificato da Ludovico il Moro verso il 1449 nel punto ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...