OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] -Ovest della Francia e in Normandia, fondarono nuove città; altrove estesero il proprio dominio su villaggi preesistenti, che dotarono di cinte difensive. Possedevano fortezze in Aragona, Castiglia e Portogallo e castelli o residenze fortificate in ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] Iesse dei salteri della regina Ingeborga e di Bianca di Castiglia si riuniscono tematica mariana e tematica regale; anche se assimilazioni , Londra, Lamb., 3) e quelle dell'Antica e della Nuova Alleanza (Bibbia dei Cappuccini, Parigi, BN, lat. 1674, ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] dell'emigrazione dei mozarabi verso il León e la Castiglia, la presenza di alcune di queste formule islamiche nella nelle chiese visigotiche, come Santa Comba de Bande (Orense).Un nuovo approccio al disegno e all'intaglio dei capitelli diede vita a ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] Cannito in Abruzzo, e del 1843, con S. Ferdinando re di Castiglia smontato da cavallo si prostra innanzi alla croce apparsa in testa di che "teneva una bella via tra la vecchia e la nuova scuola". In realtà Guglielmo, pittore di paesaggi, solo nelle ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] è indicato come "Maior fabrice magister" del re di Castiglia Giovanni II; ciò lascia intuire anche una sua attività L'arte di Andrea Mantegna, Bologna 1927, pp. 49-61; C. Gamba, Nuove testimonianze di Dello D., in Dedalo, VIII (1927-28), p. 2 19; ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] Alfonso Enriquez de Cabrera y Colonna, ammiraglio di Castiglia, l’incarico di portare a termine i lavori per Seguirono quindi, tra il 1668 e il 1670, i restauri di Castel Nuovo e di Castel dell’Ovo, del torrione del Carmine, del carcere della ...
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PALENCIA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Palentia, Palantia, Pallantia)
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo della provincia omonima, situata a E della Tierra de Campos, sulla riva sinistra [...] . 12° e 13° P. fu una delle più importanti città della Castiglia, sede di concili ecclesiastici nel 1113, 1124 e 1148 (García Guinea, ). A questa chiesa avrebbe fatto seguito una nuova costruzione, iniziata probabilmente sotto il vescovo Raimondo ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] (15 dicembre) dal cardinale Giulio Della Rovere. Sotto il nuovo protettore il B. conservò il suo ufficio, mettendo mano a accanto a un palazzetto dell'Ammannati (ora Ospizio Trinità di Castiglia) e doveva essere assai decoroso. se la volta dell'atrio ...
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LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] ora tra i possedimenti del regno di Navarra, ora tra quelli del regno di Castiglia fino a quando, a seguito di una serie di campagne militari, fu presa Dormizione, ispirata alla Kóimesis bizantina, e quella nuova della Visitazione, per le quali si è ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] il quale era destinato a lasciare la sua impronta sull'architettura della nuova città della Valletta e, di riflesso, su quella di tutta l' fu anche accolto quale frate serviente nella lingua di Castiglia. Per l'Ordine costruì, fra l'altro, alcune ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...