CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e fu a Costantinopoli e in Egitto, sempre alla ricerca di nuove possibilità di sviluppo per la sua azienda e, più tardi, liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia, Enrico Mayer, che dei Cini restò sempre intimo amico ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di Camin in Pomerania. Il G. non visitò mai la sua nuova sede episcopale, né fece valere lì alcun diritto di sovranità, ma vi di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo una breve attività come governatore ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] Ferdinando d'Aragona sulla questione della reggenza in Castiglia e fu nominato, in qualità di rappresentante di ritorno in Germania.
Nel maggio del 1530 il B. fu di nuovo a Roma. Sebbene egli sollecitasse ripetutamente il papa a mettere a disposizione ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] soluzione pesò l'amicizia tra il Portogallo e la Castiglia tanto utile alla politica continentale del Cerimonioso, che per il suo interlocutore si sarebbe aperta la strada a nuove riflessioni.
Lo Zurita sostiene, interpretando un'opinione che doveva ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] bizantina, le necropoli non ricoprono un territorio altrettanto vasto. La loro particolare concentrazione nell’area della Castiglia Antica e Nuova, da sempre motivo di perplessità per gli studiosi, non ha ancora trovato una spiegazione. Probabilmente ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Fiandra intitolata a Biagio Balbani e avevano aperto una nuova compagnia che prendeva nome da Niccolò, che risiedette a in Spagna dove sarà la corte del Re e nelle fiere di Castiglia", intitolata a "Fabio, Lelio Diodati e C." del 1601-1608.In ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] zia Margherita, sorella di Giovanni infante di Castiglia. Venendo meno la successione di tutti costoro, ), a cura di W. Haberstumpf, Torino 1982, doc. 9 pp. 108-114; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, II, Roma 1991, p. 32; I Biscioni, II, ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] araba orientale. Nel secolo successivo, il XIII, sarebbero state nuove forme, ancora più prossime alla letteratura popolare, a dominare la quella contemporanea di Alfonso X il Saggio re di Castiglia, dove furono tradotte, su richiesta dei sovrani, ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] il governatorato di Savona nel marzo 1690; il 15 apr. 1689 entrò nuovamente tra i Censori, il 5 marzo 1691 nell'ufficio di Sanità; il nel triumvirato composto dal conestabile e dall'almirante di Castiglia e dal conte di Montalto: assai ostili, i due ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] periodico democratico La Ruota di B. Castiglia, entrò poi nell'amministrazione del Comune 38, 41; V. Fainelli, Come si venne a Quarto. Documenti e particolari inediti, in Nuova Antologia, 1° giugno 1932, pp. 307-345; Epistolario di Nino Bixio, a cura ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...