ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] del suo futuro dominio, sia per esercitarvi la sua nuova carica.
Contemporaneamente re Roberto iniziava, questa volta con altri tentativi avevano luogo presso le corti di Francia e Castiglia. Infine, riuscì a concludere il matrimonio (maggio 1324) ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] Spagna proprio mentre la Chiesa era in urto col re di Castiglia Alfonso XI. Poi il pontefice, dopo aver concesso loro non durò a lungo. Infatti, dopo una breve tregua, incominciarono di nuovo i contrasti fra le fazioni e infine, l'11 sett. 1376, ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Egidio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XIII da Enrico. Viene ricordato nei documenti genovesi per la prima volta nel 1254, quando è elencato tra i consiliarii del Comune [...] inviato, per trattare segretamente un accordo col re di Castiglia in funzione antiangioina, ma non si conosce il G. Monleone, VI-VII, Genova 1929, ad Indices; M. G. Canale, Nuova istoria della Repubblica di Genova, Firenze 1860, II, p. 394; 111, pp ...
Leggi Tutto
CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] la guerra tra Pietro IV d'Aragona e Pietro I di Castiglia (1356-1357) accorse in Spagna e combatté, distinguendosi, nell'assedio Catalogna affinché come capitano generale e suo procuratore allestisse una nuova armata; e in tale veste il C. si recò ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Pancrazio, che divenne procuratore di S. Marco nel 1270 e morì il 21 sett. 1277, appartenne al ramo di S. Pantaleone della famiglia veneziana. Non si [...] Repubblica di Genova per staccarla dall'alleanza con il nuovo signore di Costantinopoli Michele VIII Paleologo.
La prima 'ex imperatore latino, raggiunse le corti di Francia e di Castiglia, da dove, alla fine, rimpatriò senza aver conseguito gli ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] brigantino "Ussero" con F. Foresti, P. Borsieri, G. Castiglia e alt.ri, giunse nella città di New York il 20 mazziniane, in Il Risorgimento ital., XVII (1924), p. 196; E. Passamonti, Nuova luce su Processi del '33, Firenze 1930, pp. 346, 424, 434; A ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] sec. XVIII. Di altre ambascerie del B. ai, re di Castiglia e di Aragona, alle quali accenna il suo epitaffio, non si attiva, ritirandosi a Savigliano. Solo nel 1431 si hanno di nuovo sue notizie: in quest'anno si recò come ambasciatore di Savigliano ...
Leggi Tutto
al-Andalus
Nome, di etimo incerto, con cui fu nota presso gli arabi la Penisola Iberica sotto dominazione musulmana in epoca medievale. Fu nel 711 che una piccola armata formata da guerrieri arabi e [...] 1086), conseguita per l’intervento degli Almoravidi, una nuova dominazione nordafricana che soppiantò subito dopo l’incerto 1492 l’offensiva congiunta dei re cattolici di Aragona e Castiglia ebbe ragione dell’ultimo sovrano nasride, Abu ‛Abd Allah ...
Leggi Tutto
toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...