BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a Madrid aveva lavorato sulle antiche costituzioni di Castiglia e di Aragona; aveva abbozzato un romanzo storico incoraggiava pure, in quell'anno fatidico per l'Italia, l'atteggiamento del nuovo papa, di Pio IX, che senz'esser stato "uomo di parte", ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] su Il comunismo in Europa da Stalin a Krusciov, Togliatti lo recensì duramente ricorrendo alla pseudonimo di Roderigo di Castiglia, di nuovo senza pronunziarne il nome [A ciascuno il suo, in Rinascita, XVII (1960), 6, pp. 437-439].
L’adesione al ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] epistolare, non riteneva opportuno procedere a una soluzione di forza, temendo, durante la rivolta in Castiglia, l'apertura di un nuovo fronte interno; anzi, secondo quanto riferì, allarmato, il nunzio pontificio Girolamo Aleandro, reclamava un ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] giunse a Roma, dove assistette ai festeggiamenti nuziali di Marcantonio. Nel luglio 1508 era di nuovo a Roma, ove visitò uno degli oratori di Castiglia, Enrico di Toledo.
Conclusa la lega di Cambrai (10 dic. 1508), cominciarono le pratiche della ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] ormai aperta dei marinai, decisi a ritornare in Castiglia e per questo imbarcatisi verso la Española su due ; App., doc. I; G. Berchet, Fonti ital. per la storia della scoperta del Nuovo Mondo, ibid., III, 1, Roma 1892, pp. 20 ss., 73; 2, ibidem ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] carriera del G. non ne risente. A tutta prima è destinato nuovamente all'ambasciata dell'Aia, dove giunge il 14 maggio 1760 per da Filippo V, di "presidente" del Consiglio di Castiglia. Sostituito Squillace con M. de Múzquiz e ripristinata la ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nello stesso anno dette ad Alfonso VII di Castiglia il consenso per una spedizione militare contro i a St-Maurice (25 maggio) e Martigny (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste a ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] pace e il matrimonio fra Luigi XIV e l'infanta di Castiglia. Le trattative durarono ancora a lungo e finalmente il 7 nov per il quale Roma accettò che venissero tassati i beni di nuovo acquisto per la metà dell'imposta dovuta, concessione che si ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] della giurisdizione ecclesiastica. Il Consiglio di Castiglia protestò immediatamente contro l'atto censorio. e nel mese di novembre arrivò a proibirgli di rendere omaggio alla nuova regina, Elisabetta Farnese, di passaggio a Bayonne. Né cedeva il D ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] che Albornoz si era aggiudicato apparvero gravemente compromesse. Allo scadere di un anno I. decise saggiamente di affidare nuovamente al Castigliano l'incarico di legato in Italia. Nel luglio 1359 il cardinale ottenne la capitolazione di Forlì e la ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...