FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] e dal 1928 anche di politica economica - presso la facoltà di scienze ben considerarsi l'estensione ad un nuovo settore del suo impegno nel campo ; F. Caffè, O. F. (commemor.), in La teoria keynesiana quarant'anni dopo, Milano 1977, pp. 295-299; F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] 1971 sono un testo di transizione. Il nuovo programma di ricerca sul Marx del valore- economica» Napoleoni sostiene una ‘riforma strutturale’ del capitalismo italiano, nel quale sono inattuabili tanto le politiche neoclassiche quanto quelle keynesiane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] Democrazia cristiana i dossettiani chiedono una politica economicakeynesiana finalizzata a ridurre la disoccupazione e il condizioni sono ancora tre. Per creare 3,2 milioni di nuovi posti di lavoro, il reddito nazionale dovrebbe continuare a crescere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] nuova democrazia. A Roma si ritrovano tre giovani di Morbegno: Vanoni, Saraceno e Paronetto. Hanno il compito di sviluppare gli enunciati di Camaldoli che trattano le questioni economiche una manovra genericamente keynesiana inadatta per un Paese ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] cura di B. Gariglio, Bologna 1997, pp. 137-164; E. Fumasi, Il pensiero economico di P. M. e i rapporti internazionali, in Pensare l'Italia nuova. La cultura economica milanese tra corporativismo e ricostruzione, a cura di G. De Luca, Milano 1997, pp ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] fu ribadita quando la Nuova scuola classica rivalutò l’approccio di un’economia di valori ‘naturali’ l’eredità keynesiana, in Il Progetto, X (1990), 60, pp. 81-86; S. Trento, Ricordando F. V., in Lettera FIM, II (1991), 1, pp. 11-13; L’economia al ...
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VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] del moltiplicatore di Richard F. Kahn), riconoscendo le potenzialità della dottrina keynesiana anche per la politica economica di un regime corporativo (Nuovi concetti statistici nello studio della disoccupazione, in Società italiana di demografia e ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] nuova emissione si rivelò insostenibile. Per illustrare gli eventi rilevanti della politica economica e dell’economia dedicato alla sistemazione della teoria quantitativa e di quella keynesiana, alla trattazione teorica del tasso di interesse e della ...
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Le crisi economiche
Giorgio Ruffolo
Per molto tempo la teoria economica dominante ha ignorato il concetto di crisi. Il paradigma fondamentale di quella teoria era il modello dell’equilibrio generale [...] a un nuovo ceto di intermediari finanziari. Questo ceto ha rapidamente sviluppato la sua potenza e la sua influenza sull’economia mondiale condizione, tanto da proporre di resuscitare l’idea keynesiana della moneta unica mondiale. E non possono ...
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politica fiscale
Giuliana De Luca
Intervento, di natura discrezionale o realizzato sulla base di principi stabiliti, di regolazione (aumento o riduzione) da parte dell’operatore pubblico delle imposte [...] di stabilizzazione) o di lungo periodo, obiettivo dello sviluppo economico. (➔ sviluppo p)
La politica fiscale a breve e del PIL e dei debiti pubblici al 60% del PIL o in sistematica diminuzione, ha accolto questa nuova prospettiva non keynesiana. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...